Presentare la relativa istanza
Direzione Servizi Demografici-SocialeUnità Operativa Stato Civile - Palazzo Gambacorti – Mosca, Piazza XX Settembre, Pisa.Dipendenti incaricati:Anna Maria Galli tel. 050 910228 a.galli@comune.pisa.itAndrea Turbati tel. 050 910207 a.turbati@comune.pisa.itOrario apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - il martedì e il giovedì dalle ore 14.45 alle ore 16.45.Il sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Ufficiale dello stato civile che rilascia la relativa autorizzazione
Legge 30 marzo 2001 n° 130Legge Regione Toscana 31 maggio 2004 n° 29Regolamento Comunale per la cremazione, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti approvato con deliberazione di
Occorrono due marche da bollo da euro 16,00 ciascuna; una per la presentazione dell’istanza e l’altra per l’ottenimento dell’autorizzazione
In caso di inerzia del Comune il cittadino può rivolgersi al Prefetto
Il Comune rilascia la relativa autorizzazione
L’istanza prevede che venga dichiarato il luogo di destinazione e di conservazione dell’urna.L’affidatario deve avere piena conoscenza che l’urna non può essere affidata, neppure temporaneamente, ad altre persone e che in caso di cessazione delle condizioni di affidamento, l’urna dovrà essere riconsegnata all’autorità comunale per la sua custodia all’interno del cimitero.L’affidatario deve dichiarare di essere a conoscenza che l’infrazione delle condizioni di affidamento o destinazione dell’urna costituisce violazione regolamentare sanzionabile, ove non ricorrano i presupposti di reato ai sensi dell’art. 411 c.p. e che eventuali cambi di luogo e conservazione, ove diversi dalla residenza, devono essere tempestivamente comunicati all’amministrazione comunale.L’affidatario deve altresì assicurare la piena disponibilità di accesso ai locali ove l’urna viene conservata al personale eventualmente incaricato dall’amministrazione comunale All’istanza deve essere allegata:Disposizione testamentaria del defunto da cui risulti la volontà che le ceneri vengano affidate o, in alternativa, dichiarazione resa in vita dal defunto, convalidata dal presidente di una delle associazioni che abbia tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, di cui all’art. 79 del dpr 285/1990
Il Comune rilascia immediatamente l’autorizzazione al termine dell’istruttoria documentale