INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE
La variante avviata ai sensi della L.R. 65/2014, non risulta soggetta al processo di partecipazione di cui all'art.17 della medesima legge (disposizioni sulle varianti semplificate), tuttavia al fine di garantire una informazione e partecipazione più ampia possibile verranno adottate modalità di partecipazione e informazione in relazione alla scala e tipologia di variante attivata.
Per la variante in oggetto è stata nominata Garante la dott.ssa Sandra Bertini.
Sarà possibile seguire il procedimento di formazione della variante attraverso questa pagina nella quale verranno pubblicate anche le varie iniziative di informazione e partecipazione per coinvolgere tutti i cittadini singoli e associati e i vari soggetti interessati.
Le attività saranno programmate secondo uno scadenzario specifico di cui sarà data idonea comunicazione sulla Home Page del Comune.
SINTESI DEI CONTENUTI DELL’AVVIO DELLA VARIANTE:
Con Delibera di Giunta Comunale n.195 del 25.10.2018, è stato dato avvio del Procedimento per la Variante Urbanistica dell’area ricadente nella Scheda norma 10.1 – Comparto 2 del Regolamento Urbanistico, fino ad oggi destinata a “servizi religiosi per il culto e attività culturali”.
L’amministrazione ha ritenuto necessario avviare la variante per poter risolvere, almeno parzialmente, alcune criticità del quartiere di Porta a Lucca (indicati nelle delibere di indirizzo DGC n. 152 del 31/07/2018 e DGC n. 155 del 28/08/2018) e legate alla mobilità al parcheggio ed al deflusso delle acque meteoriche, evitando l’inserimento di nuove funzioni che andrebbero a congestionare ulteriormente la zona.
Come indicato nella Relazione di avvio del procedimento la variante dovrà prevedere destinazioni urbanistiche atte a migliorare la qualità degli insediamenti migliorando la “dotazione e continuità degli spazi pubblici, del verde urbano e del verde di connessione ecologica, dei percorsi pedonali e ciclabili e della connessione anche intermodale alle infrastrutture per la mobilità e il trasporto pubblico; migliorando la Funzionalità, decoro e comfort dell’arredo urbano attraverso interventi realizzati per il contenimento dell’impermeabilizzazione del suolo, il risparmio idrico, la salvaguardia e la ricostituzione delle riserve idriche anche potenziali;
La variante privilegerà destinazioni urbanistiche per la zona che non comportino un aumento del carico urbanistico sull’area anche in relazione alle eventuali ricadute sul quartiere dovute alle necessità infrastrutturali derivanti dalla ristrutturazione dello stadio evitando, al tempo stesso, di sovraccaricare la zona di ulteriori funzioni a livello sia cittadino che comprensoriale;
Mirerà a garantire un’adeguata dotazione di parcheggi a raso sia per l’area del CUS, che presenta attualmente una carenza di posti auto in relazione ai volumi di traffico generati dalle potenzialità di utilizzo della struttura sportiva (la struttura è stata utilizzata anche per i campionati sportivi universitari italiani) e, al tempo stesso, razionalizzare l’offerta di posti auto attraverso l’adeguamento degli attuali parcheggi in modo tale da migliorare la compatibilità tra le funzioni di interesse generale già presenti (area CUS, distretto ULS 5, mercato di via Paparelli, ...) e la residenza circostante;
Con Delibera di Giunta Comunale n.195 del 25.10.2018, è stato dato avvio del Procedimento di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) attraverso il quale verranno valutati gli impatti della presente variante sull’ambiente, e gli eventuali accorgimenti necessari a perseguire obiettivi di salvaguardia, tutela e miglioramento della qualità dell'ambiente, della protezione della salute umana e dell'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali.
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