Pisa2022 la candidatura a “Capitale Italiana della Cultura”, rappresenta un progetto corale in cui le molteplici voci della città riflettono, sperimentano e consolidano pensieri e pratiche in cui la cultura orienta un nuovo disegno della città e delle sue relazioni.
La candidatura è un’occasione importante che vede il coinvolgimento dei suoi cittadini come parte attiva di un processo di condivisione e di creazione di un sapere collettivo, attraverso la proposta di un nuovo modello di sviluppo urbano e di rigenerazione sociale.
Pisa, città d’arte per antonomasia, ricca di storia e cultura, con il suo passato millenario ha prodotto capolavori che suscitano meraviglia. Pisa è anche città di ricerca scientifica e d’innovazione tecnologica, nella sua storia e nella contemporaneità, grazie alle tante realtà d’eccellenza che convivono nel territorio, nell’alta formazione e nel tessuto imprenditoriale. Con il suo inestimabile patrimonio culturale e un incredibile capitale umano e conoscitivo, la candidatura ha come obiettivo la valorizzazione e la coniugazione di questi aspetti che caratterizzano la città.
Pisa Capitale italiana della Cultura 2022 si propone come laboratorio diffuso di sperimentazioni:
- per generare processi di osmosi tra dimensioni attualmente distanti nella città;
- per valorizzare il capitale umano e gli scambi creativi e produttivi tra individui quale fondamento e ragione della struttura urbana;
- per superare e rendere armoniose le contraddizioni endemiche rilevate;
- per superare un atteggiamento passivo nella fruizione culturale;
- per coinvolgere i cittadini come parte attiva di un processo di condivisione e di creazione di un sapere collettivo;
- per creare un modello di sviluppo scalabile e adattabile ad altre realtà urbane.
La candidatura di Pisa è coordinata dal Comune di Pisa, in particolare dall’assessorato alla cultura, che collabora e interagisce con tutti gli altri assessorati. Il coordinatore della candidatura è stato individuato nel professore Dario Matteoni, già direttore del Museo nazionale di palazzo Reale e del Museo nazionale di San Matteo di Pisa. Il Comune si avvale, per la predisposizione del Dossier di Candidatura, del supporto specialistico di PTSCLAS S.P.A., società di advisory per le politiche culturali.
La scadenza per presentare il dossier di candidatura fissata inizialmente al 2 marzo è stata prorogata al 13 marzo prossimo, poi al 30 giugno e, infine, al 30 luglio.
I dossier delle città partecipanti verranno esaminati da una giuria di sette esperti di chiara fama che esaminerà le candidature regolarmente pervenute entro l’12 ottobre 2020 selezionerà un massimo di 10 progetti finalisti ed entro il 12 novembre 2020, la Giuria raccomanda al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo la candidatura del Comune, della Città metropolitana o dell’Unione di Comuni ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di «Capitale italiana della cultura» per l’anno 2022, corredando tale proposta di relazione motivata”.
INFORMAZIONI
Sede: Via Degli Uffizi, 1 56125 Pisa
Telefono: 050/910243
E-mail: pisacapitalecultura2021@comune.pisa.it
Assessore alla Cultura: dr. Pierpaolo Magnani