Dal 30 giugno all’8 luglio, il Pisa Folk Festival torna nelle strade e nelle piazze di Pisa con tre concerti al Giardino Scotto, un workshop e un incontro presso la Scuola Normale Superiore.
Il Pisa Folk Festival, nato ormai 21 anni fa nel contesto universitario, è ormai un appuntamento fisso per promuovere con tenacia la cultura dell’integrazione e dell’incontro tra tradizioni e generazioni differenti. Mai come quest’anno sul palco del Pisa Folk andranno a mescolarsi persone ed esperienze diverse, unendo insieme trame e storie per creare grandi emozioni.
Il programma
Giovedì 29 giugno, ore 19.00
FOOD
Degustazioni popolari: Teren ed il Friuli Venezia Giulia
3 tapas e 3 vini abbinati
Venerdì 30 giugno, ore 21.00
Giardino Scotto
MUSICA
Yarákä opening act e a seguire CANTI E PIZZICHE DEL SALENTO. Special guest: Antonio Castrignanò e Ninfa Giannuzzi
Doppio concerto per una serata dedicata alla Puglia, un viaggio da Taranto all’estremo Salento. Yarákä è un progetto nato nel 2015, attento ad esaltare la componente multietnica, in particolare quella comune matrice ritmica proveniente dall’Africa, che funge da catalizzatore e permette di sperimentare contaminazioni audaci con le sonorità Mediterranee e del Sud Italia. L’ensemble è formato da Gianni Sciambarruto, Virginia Pavone e Simone Carrino, tre musicisti tarantini che ricercano per esprimere una identità personale, per riscoprire le tradizioni con un’apertura verso la modernità e la contaminazione tra culture.
Canti e pizziche del Salento con Antonio Castrignanò, Ninfa Giannuzzi, Rocco Nigro, Emanuele Licci, Gianni Gelao, Luigi Marra. Inedito ensemble di alcuni fra i più rappresentativi musicisti della scena tradizionale salentina. Con un campionario di brani che spazia dai canti di lavoro, d’amore e di protesta alle “pizziche” nelle loro diverse declinazioni, il gruppo proporrà una fra le interpretazioni più interessanti e allo stesso tempo originali del repertorio tradizionale salentino, che assume dal vivo la sua dimensione più spettacolare e genuina. Uno speciale progetto artistico appositamente costruito per la serata inaugurale della ventunesima edizione del Pisa Folk Festival.
Ingresso gratuito
Sabato 1 luglio, ore 16.00
DANZA
Workshop intensivo di PIZZICA PIZZICA con Franca Tarantino
Il laboratorio è un invito a un viaggio nella cultura, nelle tradizioni musicali e coreutiche del Salento leccese. La pizzica pizzica, la danza della festa, è il ballo dei nostri nonni espressione del mondo contadino. Questo ballo è stato per lungo tempo dimenticato, rimosso. Dal dopo guerra, solo in alcune zone del Salento, ha continuato a vivere e fortunatamente è sopravvissuto arrivando fino a noi. Il laboratorio si divide in due sezioni:
Storia, significati-simboli delle danze tradizionali salentine (pizzica pizzica, scherma, scotis); storia del tarantismo (la danza della cura). Apprendimento della danza.
Differenze stilistiche tra la pizzica pizzica leccese e la pizzica pizzica brindisina. Evoluzione e trasformazione-stilizzazione del ballo: “dalla pizzica-pizzica alla TARANTA”. Si consiglia un abbigliamento comodo (gonna), scarpe a tacco basso.
Il laboratorio si effettuerà con un minimo di 8 partecipanti, in caso di mancato raggiungimento sarà restituita la quota di partecipazione.
Domenica 2 luglio, ore 18.30
Chiostra del Palazzo della Carovana, Scuola Normale Superiore
INCONTRI TRADIZIONI ED EMOZIONI con Ilaria Gaspari e Marco Amerighi
Introduce Antonio Santoro, direttore artistico Pisa Folk Festival. Dialoga con gli autori: Sandro Noto, redattore di Seconda Cronaca.
Tradizioni ed emozioni, dialogo a più voci tra alcuni dei più importanti scrittori contemporanei italiani.Da sempre il tema del confronto e del rapporto con la propria terra di origine e con le città di approdo rappresenta un focus del Pisa Folk Festival. Nell’incontro mondi diversi si confronteranno raccontando le inquietudini del nostro tempo, tratto distintivo e comune di intere generazioni. Tra partenze, ritorni, incontri casuali, città di provincia e città europee gli scrittori coinvolti dialogheranno con il pubblico in sala, scavando nelle emozioni più recondite di giovani e adulti.
Ingresso gratuito
Giovedì 06 luglio, ore 19.00
FOOD
DEGUSTAZIONI POPOLARI Le Marche dei Castelli di Jesi e la cantina Col Di Corte
3 tapas e 3 vini abbinati
Venerdì 7 luglio, ore 21.30
Giardino Scotto
MUSICA
SHE, ELLE, LEI, – VOCI DI ACQUA E DI TERRA, SUONI DI MARE E DI SABBIA”
Orchestra di Piazza Vittorio, Ginevra Di Marco e Almar’à l’orchestra delle donne arabe
Quindici musiciste, musicisti e cantanti provenienti da esperienze culturali e orchestrali tra le più affascinanti di sempre – Almar’à l’orchestra delle donne arabe e del Mediterraneo e l’Orchestra di Piazza Vittorio – insieme a una delle voci femminili più rappresentative di un immaginario aperto alle altre culture come quella di Ginevra Di Marco, daranno vita al concerto “She, هي, elle, lei – voci di acqua e di terra, suoni di mare e di sabbia”: novità assoluta. Il progetto dedicato a un universo femminile multiculturale evoca, con brani e canzoni inedite e più o meno note, storie e racconti di deserti, genti di terre vicine e lontane, danze, speranze, nascite, addii e nuovi inizi.
“She, هي, elle, lei” è ideato e prodotto da Toscana Produzione Musica, il nuovo centro di produzione musicale nato con l’obiettivo di fornire non solo un contesto di sviluppo per percorsi artistici d’eccellenza, ma anche per favorire la crescita di un pubblico eterogeneo e curioso.
Sabato 8 luglio, ore 21.30
Giardino Scotto
MUSICA
PEPPE BARRA IN CONCERTO
Le mille e una resurrezione dell’animo partenopeo, questo è Peppe Barra. Attraverso le “possessioni” mimico-gestuali della sua maschera e le qualità formidabili della sua voce, riesce ad unire la tradizione colta con quella popolare. Egli costituisce un esempio unico di memoria tra il barocco napoletano del cinque-seicento e la sua evoluzione moderna, sino alla contemporaneità della world music. Musica e teatro, in continua oscillazione tra tradizione e innovazione, sono incarnati con maestria da un artista straordinario che da più di quarant’anni racconta la sua città, animata da figure semplici, con una cultura profondamente popolare e autentica, una città che palpita, ride e soffre alla continua ricerca della sua identità.
Pisa Folk Festival
Organizzazione e progettazione: Associazione PisaFolk
Con il contributo di: Fondazione Pisa (Main Sponsor) e Comune di Pisa
Con il patrocinio di: Scuola Normale Superiore
Partners: Toscana Produzione Musica, Ass. Studentesca Ritmi Meridiani
Media Partners: YStudium
Tutte le illustrazioni di: Disegnacci
Direzione artistica: Antonio Santoro