Il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa, presenta la mostra Lorenzo Possenti. 24 sguardi non umani.
Realizzate a inchiostro su cartonlegno di betulla, queste tavole di grande formato costituiscono un originale esperimento figurativo. Il supporto, assai pregiato e particolarmente compatto, è realizzato in Svezia con pasta di legno di betulla e ha la qualità di assorbire il tratto grafico in modo omogeneo, essendo prodotto senza ausilio di collanti.
Lo spirito selvaggio e indomito della natura pare catturato negli occhi autorevoli di questi animali totemici, icone di libertà e indipendenza, che guardano l’osservatore penetrandone l’essenza più profonda. La natura si fa dunque maestra, depositaria di insegnamenti, esempio di virtù quali dignità, coraggio e libertà.
Le tavole raccolgono il segno minuzioso dell’inchiostro che diviene, se osservato a distanza, macchia omogenea d’impatto fotografico. E proprio dalla fotografia queste creazioni traggono origine, prendendo vita e rilievo attraverso una complessa serie di passaggi e rielaborazioni grafiche.
Nato a Bologna nel 1967, l’autore giunge a Pisa in giovane età, dove si dedica contemporaneamente allo studio del naturalismo e alla passione per l’arte. Dopo
la laurea in scienze naturali si trasferisce a Montemagno e intraprende l’attività di sculture scientifico. In venticinque anni di attività realizza, per i musei di tutto il mondo, animali scolpiti e mostre itineranti.
L’allestimento di Lorenzo Possenti si inserisce nell’ambito delle iniziative legate alla mostra L’occhio della scienza. Un secolo di fotografia scientifica in Italia (1839-1939), organizzata insieme al Museo Galileo di Firenze e visitabile al Museo della Grafica fino al 26 febbraio 2023.