Pisa torna a rendere omaggio a uno dei suoi figli più illustri, Galileo Galilei, in occasione della nascita avvenuta a Pisa il 15 febbraio 1564. In calendario per le “Giornate Galileiane” un convegno sull’ottica “da Galileo agli Space Telescopes”, una conferenza sugli anni pisani del grande scienziato e la esposizione di importanti documenti galileiani presso l’Archivio di Stato e l’Archivio Diocesano, tra cui il certificato di battesimo di Galileo. Inoltre, mercoledì 16 è prevista la premiazione della terza edizione del premio Galilei a cura del Comune di Pisa. [VEDI IL PROGRAMMA]
«Dal 2019 la nostra Amministrazione Comunale ha dato vita, unitamente all’Università di Pisa, alla Scuola Normale Superiore, alla Scuola Superiore Sant’Anna alle celebrazioni dedicate alla nascita di Galileo Galilei avvenuta a Pisa il 15 febbraio 1564 – spiega l’assessore al turismo Paolo Pesciatini -. Le celebrazioni hanno una cadenza annuale e ogni anno presentano un tema nuovo, per esempio, in occasione del 750 anniversario della morte di Dante abbiamo parlato di Galileo lettore del Sommo Poeta. Ormai sono diventate un vero e proprio appuntamento con una valenza anche di attrazione turistica e non si sono fermate neanche durante la pandemia. Dirò di più, altre istituzioni cittadine si sono unite a queste celebrazioni, l’Opera Primaziale e quest’anno anche l’Archivio di Stato e l’Archivio Diocesano che hanno allestito, per l’occasione, l’esposizione di documenti importantissimi presenti al loro interno. Quindi anche quest’anno Pisa si appresta a celebrare il nostro illustre concittadino: grande scienziato per la rivoluzione conoscitiva da lui compiuta, “senza Galileo e senza Pisa, ha affermato il professor Guido Tonelli, non ci sarebbero stati Newton e Cambridge”, ma anche grande umanista. Queste celebrazioni confermano Pisa come città dei saperi: dei saperi scientifico tecnologici e dei saperi umanistici, nel pieno riconoscimento della unicità della cultura».
Tutti gli eventi sono aperti al pubblico e gratuiti. Un appuntamento che si ripete ormai dal 2019, grazie alla collaborazione del Comune di Pisa con l’Università di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant’Anna, Archivio di Stato e Arcidiocesi di Pisa e archivio diocesano, CNR - Istituto Nazionale di Ottica. A ogni evento in programma sarà anche distribuito uno speciale cioccolatino a forma di luna con i crateri, in omaggio al grande scienziato.