Cos'è
Il Giugno Pisano è un cartellone di eventi che ha come fulcro i festeggiamenti per il Patrono della Città di Pisa, San Ranieri. Momento culminante è la notte della vigilia della festa con la Luminara (16 giugno) e il giorno successivo con il Palio di San Ranieri (17 giugno). Ogni quattro anni, Pisa ospita la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare (quest'anno la regata si è tenuta ad Amalfi il 18 maggio). A fine mese è in programma il Gioco del Ponte (28 giugno).
Programma in aggiornamento
Leggi anche: Tradizioni storiche, si cercano 190 persone per accendere i lumini della Luminara
La Luminara di San Ranieri
La Luminara di San Ranieri (vernacolo pisano per «luminaria») è una festa cittadina che si svolge a Pisa la sera del 16 giugno di ogni anno, vigilia di San Ranieri, patrono della città.
Il 25 marzo 1688, nella cappella del Duomo di Pisa, intitolata all'Incoronata, venne solennemente collocata l'urna che contiene il corpo di Ranieri degli Scaccieri, Patrono della città, morto in santità nel 1161. Cosimo III de' Medici aveva infatti voluto che l'antica urna contenente la reliquia fosse sostituita con una più moderna e fastosa.
La traslazione dell'urna fu l'occasione per una memorabile festa cittadina, dalla quale, secondo la tradizione, ebbe inizio la triennale illuminazione di Pisa che dapprima si chiamò illuminazione e poi, nell'Ottocento, Luminara.
Il primo documento storico attestante la tradizione della luminara risale al 1337.
La luminara veniva proposta anche in occasione di altri avvenimenti particolarmente solenni o festosi, non necessariamente legati al culto del Santo Patrono. Recentemente una edizione straordinaria è stata effettuata il 31 Dicembre 1999 per festeggiare in nuovo millennio.
Le vicende della Luminara hanno seguito costantemente quelle della città. Abolita nel 1867, venne ripristinata nel 1937 in occasione della ripresa del Gioco del Ponte e sospesa durante la seconda guerra mondiale. Si tornò ad allestire la Luminara per la festa di San Ranieri del 1952 e la tradizione durò stavolta fino al 1966. Nel novembre di quell'anno la violenza dell'alluvione provocò il crollo del Ponte Solferino e di lunghi tratti del Lungarno. Si ebbe quindi una nuova interruzione della Luminara, che venne ripresa solo nel giugno 1969.
Ogni anno circa 100.000 lumini (in pisano lampanini) vengono posti su telai in legno (detti biancheria) che vanno a disegnare le forme architettoniche di chiese, palazzi e torri dei Lungarni.
Dopo l'accensione e grazie allo spegnimento dell'illuminazione pubblica e privata, l’effetto di queste tremule luci offre una suggestione unica, dal sapore antico.
La serata viene conclusa con una serie di fuochi d'artificio sparati intorno alle undici e mezza dalla Cittadella e negli ultimi anni anche da alcune piattaforme galleggianti poste sul fiume Arno creando con le fiammelle dei lumini poste sugli edifici dei Lungarni una scenografia unica.
Leggi anche: Cultura e tempo libero, Luminara di S. Ranieri
Il Palio di San Ranieri
La Regata di San Ranieri è un palio remiero che si disputa il 17 giugno, giorno in cui si celebra il Santo patrono San Ranieri. La gara, preceduta da un corteo storico sui lungarni, viene disputata in Arno tra quattro equipaggi in rappresentanza dei quattro quartieri storici della città (San Francesco, San Martino, Santa Maria, Sant'Antonio).
Le prime tracce certe del palio marinaro Pisano risalgono al XIII secolo quando le cronache ricordano un palio svoltosi nell'anno 1292 in occasione delle celebrazioni in onore dell'Assunzione al cielo della Vergine. Solamente dal 1718 il palio viene disputato il 17 giugno per la ricorrenza del patrono.
Le imbarcazioni impiegate si ispirano alle tipiche fregate "stefaniane" dell'Ordine Mediceo dei Cavalieri di Santo Stefano.
La barca del quartiere San Francesco è contraddistinta dal colore giallo, quella di San Martino dal rosso, quella di Santa Maria dal celeste, quella di Sant'Antonio dal verde.
Ogni equipaggio è composto da otto vogatori, un timoniere ed un “montatore”. Quest'ultimo deve arrampicarsi su un pennone alto dieci metri, posto al traguardo su di una piattaforma galleggiante e recuperare la bandierina che simboleggia la conquista de il "Paliotto".
Questa particolare modalità di assegnazione della vittoria si ispira all'impresa di Lepanto del 1571 quando le truppe cristiane, una volta abbordata l'ammiraglia turca, si impadronirono della fiamma da combattimento posta sul pennone dell'imbarcazione musulmana.
Leggi anche: Cultura e tempo libero, Regata di S. Ranieri
Il Gioco del Ponte
Il Gioco del Ponte è una manifestazione storico rievocativa che trae origine dal più antico gioco militare del “Mazzascudo” e che consiste in una battaglia simulata che si svolge sul Ponte di Mezzo tra le due fazioni cittadine, Mezzogiorno e Tramontana, in rappresentanza delle due parti della città così come suddivisa dal Fiume Arno.
Nella versione moderna il combattimento prevede che le due fazioni composte ciascuna da 6 Magistrature in rappresentanza dei quartieri cittadini si fronteggino su un mezzo meccanico, un "carrello" scorrevole su rotaia, sul quale viene esercitata la spinta dei combattenti dando così prova della loro rispettiva potenza fisica in un’atmosfera agonisticamente avvincente.
La manifestazione prevede che, prima del combattimento, si svolga il fastoso Corteo Storico con i suoi 709 figuranti in costume e armature del Cinquecento che sfilano sui quattro Lungarni contigui al Ponte di Mezzo in senso antiorario.
Leggi anche: Cultura e tempo libero, Gioco del Ponte
Gli altri eventi del Giugno Pisano 2025
Venerdì 6 giugno (ore 17.00) Sala delle Baleari, Palazzo Gambacorti: presentazione del libro “Sensate esperienze – fare scuola al Buonarroti” di Leila Corsi, Annalisa Dorini, Mariangela Priarolo (collana Volti Spazi Memorie).
Da venerdì 6 a domenica 8 giugno, Fortilizio della Cittadella: mostra di tornitura artistica. A cura Associazione Italiana Artisti Tornitori del legno. Orario di apertura: 10.00-13.00 / 15.30-20.00
Martedì 10 giugno Festa della Marina 2025 – (ore 11.00) Monumento al Marinaio in largo Marinai d’Italia: deposizione corona di alloro.
(Ore 11.30) Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno: Santa Messa.
(Ore 21.00) Logge di Banchi, piazza XX settembre: concerto della Fanfara dell’Accademia navale di Livorno
Giovedì 12 giugno (ore 17.30) Sala Regia, Palazzo Gambacorti: presentazione del libro “Quando la città dorme” di Lorenzo Cantini (Marchetti editore).
Sabato 14 giugno (ore 14.00) tratto del fiume Canottieri Arno-Ponte di Mezzo: Gara regionale FICK 200mt. A cura Canottieri Arno ASD in collaborazione con il Comitato Regionale Toscana. La competizione remiera di velocità in kayak, valida per il Titolo di Campione Regionale Toscano sui 200 metri (categorie e Ragazzi, Ragazze, Junior, Senior, Master e Paracanoa), vedrà la partecipazione di club da tutta Italia. In programma anche la prova del circuito CanoaGiovani con gare sui 2.000 e 200 metri riservate alle categorie Allievi, Allieve, Cadetti e Cadette. Le gare saranno visibili dai Lungarni e dal Ponte della Cittadella. In palio anche il Trofeo Gianluca Mannari per la categoria Ragazzi Maschile K1 200 metri.
Domenica 15 giugno (ore 8.30-14.30) Piazza Vittorio Emanuele II: manifestazione “Moto-incontro d’epoca del Giugno Pisano”. A cura Motoclub Pisa.
Venerdì 20 giugno (ore 21.15) Chiostro della Scuola Superiore S. Anna - piazza S. Croce in Fossabanda: “Una notte a Broadway”, concerto a favore delle missioni francescane nel Chaco boliviano.
Sabato 21 giugno (ore 6.00), Centro SMS – partenza: 9^ Marcia all’alba con il Conte Ugolino, con percorsi da 2 e 7 km. A cura Marathon Club.
(ore 21.00) Cavea centro espositivo SMS, viale delle Piagge: Festa Europea della Musica 2025 - “I mestieri della musica”, concerto dell’Orchestra della scuola di musica Società Filarmonica Pisana.
Venerdì 27 giugno (ore 17.00), Sala Baleari, Palazzo Gambacorti: presentazione del libro “Giuseppe Parvis. Ebanista e designer tra Egitto ed Europa nel secondo Ottocento”, di Manfredo Lapi Gatteschi (ETS edizioni).