Il Gioco del Ponte è una manifestazione storico rievocativa che trae origine dal più antico gioco militare del “Mazzascudo” e che consiste in una battaglia simulata che si svolge sul Ponte di Mezzo tra le due fazioni cittadine, Mezzogiorno e Tramontana, in rappresentanza delle due parti della città così come suddivisa dal Fiume Arno.
Nella versione moderna il combattimento prevede che le due fazioni composte ciascuna da 6 Magistrature in rappresentanza dei quartieri cittadini si fronteggino su un mezzo meccanico, un "carrello" scorrevole su rotaia, sul quale viene esercitata la spinta dei combattenti dando così prova della loro rispettiva potenza fisica in un’atmosfera agonisticamente avvincente.
La manifestazione prevede che, prima del combattimento, si svolga il fastoso Corteo Storico con i suoi 709 figuranti in costume e armature del Cinquecento che sfilano sui quattro Lungarni contigui al Ponte di Mezzo in senso antiorario.