home>sit>PianoStrutturale>Utoe

Piano Strutturale

home

 indietro

fine testo

Scheda delle Utoe N. 25 - estratto  

vedi individuazione 

UTOE N° 25

SAN GIOVANNI AL GATANO

Sup. tot. mq 146.683

Processo di formazione e connotati attuali: L’unità è compresa tra il corso dell’Arno ed il tratto interrato del Canale dei Navicelli delimitato dall’Incile ad ovest e dalle mura urbane ad est e si riferisce all’antico sobborgo caratterizzato dalla sequela fitta di case a schiera a due, tre, quattro piani raccolte intorno alla chiesa omonima e dove si svolgeva una vita intensa di traffici commerciali fluviali e terrestri nonché una movimentata attività artigianale. Distrutta a seguito dei bombardamenti dell’ultima guerra viene ricostruita ricalcando l’orditura originaria dell’impianto, ma stravolgendone l’immagine suggestiva passata, anche per la mancanza di rapporto con i corsi d’acqua. L’isolato risulta attraversato in senso trasversale da due sistemi principali di collegamento costituiti dall’Aurelia e dalla linea ferroviaria che lo suddividono in tre parti, i cui ruoli urbani vanno diminuendo allontanandosi dalla città. Il Nuovo Incile e il primo tratto del canale dei Navicelli dismesso e interrato marcano una netta separazione nei confronti della realtà industriale opposta che ha di fatto incentivato la condizione di degrado generale dell’area. La percezione parziale e frammentaria deriva essenzialmente da una mancata integrazione con le realtà vicine.

Area situata completamente all’interno dell’ambito B.

Invarianti strutturali: Canale tombato dei Navicelli. Edificato storico presente al Catasto Leopoldino ivi comprese costruzioni recenti che non hanno alterato la conformazione morfologica.

Vincoli e condizioni ambientali: Per gli insediamenti esistenti e per gli interventi di trasformazione si prescrive la preventiva realizzazione, nell’ambito del bacino di bonifica S. Giusto e delle Venticinque, di uno o più impianti di depurazione commisurati ai fabbisogni di depurazione attuali e derivanti dagli interventi di trasformazione. Si prescrive di localizzare gli impianti di depurazione anche in funzione del potenziale reimpiego delle acque depurate.

Per gli insediamenti esistenti e per gli interventi di trasformazione si prescrive la realizzazione del sistema fognario e l’allacciamento ai nuovi impianti di depurazione.

Si prescrive il progressivo trasferimento delle aziende che comportano emissioni inquinanti o sonore a distanza dai centri abitati, e comunque in aree tali per cui i fenomeni di trasporto degli inquinanti in atmosfera non comportino la ricaduta degli stessi sui centri abitati; si prescrive la non ammissibilità di nuove aziende a rischio di incidente rilevante, insalubri di classe I, o che comportano emissioni in atmosfera, nell’ambito di questa utoe.

Obiettivi qualitativi e funzionali generali: Conservazione dell’assetto morfologico insediativo e riqualificazione con servizi che conferiscano maggiore centralità.

Individuazione, nel R.U.e/o S.A; di una fascia di rispetto per la tramvia di collegamento con il litorale, in continuità con quanto previsto nell’utoe l’utoe 23.

Obiettivi qualitativi e funzionali locali: Riqualificazione e riordino delle relazioni con il sistema dei corsi d’acqua con particolare riferimento al lungarno e alla fascia golenale ed al canale dei Navicelli.

Salvaguardie: Sospensione delle previsioni di Prg a carattere edificatorio in contrasto con la prescrizione di conservazione dell’edificato storico.

Dotazione minima di Standard: 24 mq./ab

inizio testo