Cos'è
È aperta al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi, e visitabile fino al 30 settembre, la mostra Passa il Giro. Immagini e racconti di biciclette, curata da Alessandro Tosi, un omaggio al Giro d’Italia e alle tante storie che questo ha raccontato e continua a raccontare, in attesa dell’arrivo a Pisa della tappa a cronometro della corsa rosa, programmata per il prossimo 20 maggio.
Tra le sale di Palazzo Lanfranchi è possibile ammirare non solo una galleria di opere e testimonianze legate all’evento sportivo forse più seguito e amato, ma soprattutto un inatteso e affascinante percorso sulla storia della bicicletta attraverso stampe, disegni, sculture, manifesti, fotografie e modelli storici.
Tra le sorprese della mostra, da segnalare la spettacolare selezione di modelli provenienti dal Museo del Sidecar di Cingoli che parte dalla “Draisina” del 1817 per arrivare ai modelli di fine secolo, presentando in prima mondiale il “bicicletto” inventato dal torinese Emilio Varengo nel 1871 che anticipa di qualche anno la moderna bicicletta brevettata dell’inglese Lawson.
La bicicletta è uno dei motivi privilegiati dagli artisti del ‘900, come documentano le opere di Luigi Bartolini, il pittore e incisore marchigiano che nel 1946 pubblica il romanzo Ladri di biciclette da cui è tratto il soggetto del celebre film di Vittorio De Sica (1948), del grande pisano Giuseppe Viviani con i suoi stralunati gelatai o di Tono Zancanaro. Da ammirare le visioni di Giuseppe Da Valle, i segni di Guido Strazza e i sogni di Mario Fallini, gli splendidi ciclisti scolpiti da Ugo Guidi o quelli immaginati da Dilvo Lotti e da Antonio Possenti. E’ una strepitosa galleria che si arricchisce delle opere di Furio De Denaro, Pietro Diana, Federica Fiorenzani, Renzo Galardini, Marta Gierut, Paolo Grigò, Giovanni Lamberti, Marco Lodola, Raffaello Margheri, Alberico Morena, Giovanni Possenti, Giancarlo Soldi. Non solo, ma la mostra propone ancora una suggestiva serie di fotografie, alcuni splendidi manifesti storici e originali istallazioni per rivivere le storie di campioni e campionesse, di eroi ed eroine, da Alfonsina Strada, a Fausto Coppi, Gino Bartali, Francesco Moser, Marco Pantani, Paolo Bettini, Fabiana Luperini.
La mostra sarà aperta tutti i giorni, compresi Pasqua e Lunedì dell’Angelo, con i seguenti orari: lunedì, dalle ore 9:00-13:00; da martedì a venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 19:00; sabato, domenica e festivi dalle ore 15:00 alle ore 19:00.