Il servizio prevede la rimozione dal suolo pubblico e la successiva distruzione delle carcasse di animali di qualunque specie.
Per suolo pubblico si intende il suolo e relativo soprassuolo e sottosuolo appartenente:
- al demanio
- al patrimonio indisponibile del Comune comprese le aree destinate a mercati anche attrezzati
- al suolo privato gravato di servitù di passaggio ad uso pubblico
ovvero, in generale, quelle aree che per legge risultano indiscriminatamente e illimitatamente accessibili al pubblico.
Il servizio non copre:
- le aree comunali e demaniali date in concessione
- i resedi e le aree esterne dei fabbricati di edilizia residenziale pubblica
- le servitù militari e aeroportuali
- l'area della Tenuta di San Rossore
- la strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno
In questi casi occorre rivolgersi all'Ente o al concessionario di competenza.
Il servizio è garantito 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 compresi quelli festivi, assicurando l'intervento (se accettato) in un tempo massimo di 90 minuti dalla chiamata al netto del traffico veicolare.
Le rimozioni e la successive distruzioni della carcasse sono interamente a spese del Comune.
La rimozione e lo smaltimento delle carcasse di cetacei e di tartarughe marine spiaggiate prevede una procedura ben precisa.
In caso di morte di animali d'affezione (cani, gatti e furetti), il proprietario può decidere come smaltire la carcassa:
- cremandola, contattando direttamente o attraverso un veterinario una ditta specializzata;
- seppellendola in un terreno di proprietà, previo certificazione di un veterinario e comunicazione all'USL che l'animale non sia deceduto per malattie infettive;
- seppellendola in un cimitero per animali.
Nel caso di un cane, occorre comunicare il decesso entro 15 giorni all'Ufficio Anagrafe Canina dell'USL per la cancellazione.