REDDITO DI LIBERTA'

  • Servizio attivo

Contributo a sostegno delle donne vittime di violenza

DPCM Dipartimento per le Pari Opportunità del 2/12/24 (pubblicato in G.U. n. 52 del 4/3/25)

A chi è rivolto

Il Reddito di libertà è destinato alle donne sole, o con figli minori, residenti nel Comune di Pisa, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalla Regione Toscana e dai Servizi Sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, per contribuire a sostenerne l'autonomia.

Pisa

Descrizione

Il Reddito di Libertà è un contributo economico erogato da Inps, stabilito nella misura massima di 500 euro mensili pro capite, la cui istruttoria è gestita dai Comuni.

Il contributo è concesso in un’unica soluzione per massimo 12 mesi, destinato alle donne vittime di violenza, con o senza figli,seguite dai servizi sociali e dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni, nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, per contribuire a sostenerne l’autonomia ed è compatibile con altri strumenti di sostegno come l’Assegno di Inclusione.

Come fare

A seguito dell’entrata in vigore il 4 marzo 2025, del Decreto 2 dicembre 2024 del Ministro per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali e con il Ministro dell’Economia e delle finanze, l'INPS con la circolare del 5 marzo 2025, n. 54, illustra la disciplina del Reddito di Libertà e fornisce le indicazioni per la presentazione delle domande nel periodo transitorio e a regime.

Regime transitorio: Le domande non accolte per insufficienza di budget possono essere ripresentate all’INPS dal 5 marzo al 18 aprile 2025 per il tramite dei Comuni, al fine di comprovare la permanenza dei requisiti per il riconoscimento del contributo e hanno la priorità sulle nuove domande.

Nuovo regime: Concluso il periodo relativo al regime transitorio dal 5 marzo al 18 aprile 2025, a decorrere dalla data di disponibilità del servizio comunicata dall'INPS con specifico messaggio, le donne in possesso dei requisiti potranno presentare istanza, per il tramite dei Comuni di riferimento, utilizzando il modulo “SR208”, denominato “Domanda Reddito di Libertà”.

 

Cosa serve

  • La dichiarazione rilasciata dal servizio sociale professionale di riferimento territoriale che attesta le condizioni di bisogno;
  • La dichiarazione rilasciata dal centro antiviolenza che attesta il percorso di emancipazione e autonomia intrapreso dalla donna;
  • Modello "SR208" denominato Domanda Reddito di Libertà disponibile per la presentazione delle domande, di seguito allegato:

Modalità di presentazione:

  •  Invio tramite PEC all’indirizzo – comune.pisa@postacert.toscana.it ;
  •  Protocollata presso l’Ufficio Sociale del Comune di Pisa, previo appuntamento telefonando al numeri : 050910265/214/611
  • Spedita a mezzo raccomandata A/R all’Urp del Comune di Pisa - Ufficio Sociale.

Cosa si ottiene

REDDITO DI LIBERTA'

Tempi e scadenze

Il Comune inoltrerà l'istanza all'INPS, per via telematica entro 15 gg dal ricevimento della domanda.
In esito all'istruttoria dell'INPS, il Comune di Pisa provvederà a comunicare via mail alla richiedente le risultanze della suddetta verifica.

Costi

GRATUITO

Nessun costo previsto

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