A chi è rivolto
In attuazione della delibera di Giunta Comunale n. 304 del 28/11/2024 e al fine di sostenere le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale che concorrono all’organizzazione ed alla gestione di attività e progetti di messa alla prova con lavori di pubblica utilità, con Determina D07 del 05/12/2024 è stato approvato l’Avviso pubblico "MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DA PARTE DI ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE, AI SENSI DELL’ART. 56 DEL D. LGS. 117/2017, FINALIZZATA ALLA STIPULA DI UNA CONVENZIONE AVENTE AD OGGETTO LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI MESSA ALLA PROVA CON LAVORI DI PUBBLICA UTILITA’:
Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura
Sono ammessi a presentare domanda le Organizzazioni di volontariato (ODV) e le Associazioni di promozione sociale (APS) iscritte nel Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS) da almeno 6 mesi, che nel 2024 abbiano iniziato progetti di messa alla prova e siano regolarmente convenzionati con il Tribunale al fine dello svolgimento degli specifici progetti.
Il progetto deve essere in carico a ETS con sede legale nel Comune di Pisa oppure con sede al di fuori del territorio comunale purché abbia ad oggetto una o più attività che hanno degli effetti/ricadute positive, anche se non esclusivamente, sul territorio comunale.
- Requisiti generali:
- insussistenza di condanne penali o di procedimenti penali pendenti riferiti al Legale Rappresentante dell’Ente ed agli associati con poteri decisionali se trattasi di persone giuridiche;
- insussistenza di una delle cause di esclusione, previste dall’art. 80 del decreto legislativo n. 50/2016, analogamente applicato alla presente procedura, in quanto compatibile;
- assenza di conflitto di interesse, previste dall’art. 6 bis della legge n. 241/1990 e ss. mm.;
- adempimento di tutti gli obblighi in materia di previdenza e assistenza infortunistica, assicurativa e rispetto delle norme per il diritto al lavoro dei disabili nei confronti dei propri dipendenti;
- rispetto, nei confronti del personale volontario, delle norme contenute nel D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117, “Codice del Terzo settore;
- rispetto delle norme che tutelano il trattamento dei dati personali, in piena conformità a quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 e della successiva disciplina nazionale di attuazione;
- rispetto degli obblighi a tutela dei lavoratori e della sicurezza ai sensi del D.lgs. 81/08;
- insussistenza di sanzioni interdittive ai sensi dell’art 9 comma 2 lett c - D. Lgs n. 231 del 8/6/2001 o di qualsiasi altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Il possesso dei requisiti di ordine generale dovrà essere dichiarato dal legale rappresentante dell’Ente interessato ai sensi del D.P.R. 445/00. L’Amministrazione procedente effettuerà i controlli sull’effettivo possesso dei requisiti dichiarati ed – in caso di accertamento del mancato possesso degli stessi – escluderà l’Ente dalla procedura, in qualsiasi fase della stessa.
- Requisiti di moralità professionale:
- “adeguata attitudine” da valutarsi con riferimento alla struttura, all'attività concretamente svolta, alle finalità perseguite, al numero degli aderenti, alle risorse a disposizione ed alla capacità tecnica e professionale, intesa come “concreta capacità di operare e realizzare l'attività oggetto di convenzione”, capacità da valutarsi anche con riferimento all'esperienza, organizzazione, formazione e aggiornamento dei volontari (articolo 56 commi 1 e 3 del CTS).
L’Amministrazione si riserva di non sottoscrivere la convenzione con le associazioni richiedenti se nessuna delle stesse sia in possesso dei requisiti richiesti o in caso di sopravvenute esigenze di interesse pubblico.
Chi può fare domanda
APS e ODV