Descrizione
Dopo la riapertura dell’asilo nido “Betti”, al termine dei lavori di ristrutturazione eseguiti con fondi PNRR, si è tenuta ieri pomeriggio l’inaugurazione della struttura rinnovata e la cerimonia di svelatura della targa intitolata al Colonnello Marco Betti, alla presenza del Sindaco di Pisa, dell’assessore alle politiche educative del Comune di Pisa, del Comandante della 46° Brigata Aerea Generale, Luca Mazzini e dei familiari del Colonnello Betti, insieme a rappresentanti delle istituzioni cittadine, religiose e militari, educatrici e personale ausiliario dell’asilo.
L’intervento al nido Betti nel quartiere di Pisanova, che si è svolto tra 2023 e 2025, ha previsto la ristrutturazione e riqualificazione dell’edificio esistente, con l’obiettivo principale, come previsto dal Bando “Piano per asili nido”, di incrementare l’offerta educativa per
la prima infanzia. Sono stati infatti realizzati gli spazi per creare due unità funzionali autonome, ciascuna da poter destinare a due gruppi di bambini, medio-grandi e medio-piccoli, in modo da poter portare da 33 a 38 la capienza complessiva della struttura (con aumento di 5 unità che andrà a regime durante l’anno). Grazie agli interventi realizzati è possibile oggi disporre di un sistema edilizio conforme alla normativa antisismica, con classe energetica migliore, che consente la riduzione del consumo di energia, impianti completamente adeguati, compreso l’impianto antincendio. Gli spazi interni sono stati riorganizzati per dividere la struttura in due comparti, quella dei medio-grandi e quella dei lattanti, con la realizzazione di nuovi servizi igienici per tutti e due i gruppi di bambini. L’intervento svolto ha un valore complessivo di 890mila euro, di cui 495mila di fondi PNRR (+fondi FOI) e 395mila di risorse comunali.
La targa commemorativa intitolata al Colonnello Marco Betti. L’asilo nido di via Baldacci è stato intitolato, nel corso degli anni ’90, al tenente colonnello Marco Betti, che perse la vita, insieme al secondo pilota capitano Marco Rigliaco e agli addetti al carico marescialli Giuseppe Buttaglieri e Giuliano Velardi, mentre pilotava il G222 della 46° Brigata Aerea di Pisa. Il 3 settembre 1992, mentre il velivolo era impegnato nel portare aiuti umanitari alla popolazione civile da Zagabria a Sarajevo, sotto l'egida dell'Onu, l'aereo fu centrato da due missili di fabbricazione sovietica nei pressi di Fojnica alle pendici del Monte Zec, senza via di scampo per i quattro militari. Dopo la tragedia i militari furono decorati con la Medaglia d’oro al valor militare dal Presidente della Repubblica. Il Comune di Pisa commemora ogni anno i militari della 46° Brigata Aerea con una cerimonia che rende onore il ricordo dei quattro aviatori dell’Aeronautica Militare.