Il Pisa Book Festival porta editori e libri nei musei e punta su storia e universo femminile

Dal 28 settembre al 1 ottobre la 21^ edizione del salone nazionale degli editori indipendenti
Data:

01/09/2023

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  • Comunicato stampa
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Descrizione

La storia e l’universo femminile sono i temi conduttori dell’edizione numero 21 del Pisa Book Festival, il salone nazionale dell’editoria indipendente organizzata dell’Associazione Pisa Book Festival con il patrocinio e il contributo di Comune di Pisa, Regione Toscana, Fondazione Pisa, Acque Spa e Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest. questa mattina in sala delle Baleari è stato presentato il programma.

«Il PBF è un appuntamento importante per la nostra città, in grado di richiamare a Pisa lettori e appassionati da tutta Italia - ha detto il Sindaco di Pisa, Michele Conti -. Merito in primo luogo degli organizzatori, in particolare della direttrice Lucia Della Porta, che ha saputo imporre all’attenzione nazionale questo Salone con la sua formula di esposizioni di libri, presentazioni, incontri all’interno degli Arsenali Repubblicani e anche in altri splendidi luoghi nel circuito dei nostri Lungarni. Il Comune di Pisa è al fianco del PisaBookFestival e intende valorizzarne l’esperienza ultra ventennale perché crede nella cultura come occasione di crescita per la comunità ma anche come motore di sviluppo e lavoro per tanti giovani usciti dalle nostre Università, come conferma la presenza a Pisa di tante importanti realtà nel mondo dell’editoria. Compito delle istituzioni e di eventi come il PBF dunque deve essere quello di far crescere nuove professionalità da inserire nel mondo del lavoro. In questi anni, ad esempio, abbiamo supportato le librerie cittadine nel promuovere incontri e presentazioni, soprattutto nel periodo estivo ma non solo, fino a creare quasi una programmazione continua, distribuita in vari luoghi della città e del litorale (dallo scorso anno animiamo lo spazio recuperato della ex Ciclilandia a Tirrenia). Infine, investiamo nella nostra Biblioteca comunale che proprio nelle settimane scorse ha ricevuto un importante contributo da parte del Ministero per l’arricchimento del patrimonio librario. Tutte queste azioni sono evidentemente coordinate e rispondono appunto allo scopo di creare a Pisa un’autentica cultura legata alla lettura e ai tanti aspetti, anche economici e professionali, connessi con il libro. Rivolgo il nostro grazie agli organizzatori con la certezza che anche questa edizione sarà un successo».

«Fino a oggi - ha spiegato l'assessore alla cultura Filippo Bedini - il Comune di Pisa ha contribuito a sostenere il Pisa Book Festival considerandolo un evento alla stregua di tanti altri. Ora stiamo lavorando a una convenzione pluriennale che garantisca un sostegno strutturato e strategico da parte dell'amministrazione: siamo sicuri che così facendo potremo aiutare molto di più l'evento nella sua programmazione. Vogliamo favorire l’editoria e in particolare l’editoria indipendente: l'amore per la lettura e la lettura fatta sui libri di carta e non sullo schermo di un dispositivo elettronico è a nostro avviso a suo modo una secolare "tradizione" da tutelare e da rilanciare con le giovani generazioni che non sempre conoscono la bellezza e il gusto di tenere un libro in mano. Oltre alla convenzione per il contributo economico, quest'anno abbiamo migliorato anche l'offerta dei luoghi nei quali il PBF si svolge, mettendo a disposizione, oltre agli Arsenali Repubblicani, anche il Fortilizio della Cittadella e la Torre Guelfa, in modo da creare sistema con quest'area della città che è senza dubbio una delle più belle di Pisa: nei giorni del Festival sia il Fortilizio che la Torre saranno visitabili gratuitamente. Questa è una operazione importante che mette le basi per lo sviluppo e la fruizione di questo "triangolo" monumentale: Arsenali Repubblicani, Arsenali Medicei, Fortilizio e Torre Guelfa. Colgo infine l'occasione per lanciare l'idea sulla quale l'assessorato alla cultura sta iniziando a lavorare in merito a libri e lettura: ci proponiamo di creare una sorta di marchio di qualità per gli eventi che riguardano il mondo del libro. Intendiamo praticamente qualificare gli eventi di promozione libraria con un riconoscimento specifico che vada al di là del patrocinio, una sorta di garanzia della qualità. E il Pisa Book Festival, la più importante e storica fiera Toscana di editoria indipendente, sarà la prima a esserne insignita quando saremo pronti».

Per quattro giorni, da giovedì 28 settembre a domenica 1° ottobre, il Pisa Book Festival si ripropone al pubblico come manifestazione culturale che combina la promozione del libro, luogo dell’anima, con quella di musei e complessi storici, luoghi d’arte, identità e memoria storica. Gli Arsenali Repubblicani di Pisa saranno il quartier generale della fiera, con oltre 90 editori indipendenti nella veste di espositori e promotori di eventi, mentre le sale dell’adiacente Fortilizio della Cittadella e dei vicini Museo delle Navi Antiche di Pisa e Museo Nazionale di Palazzo Reale accoglieranno gli oltre 200 incontri: presentazioni di libri, dialoghi con gli autori, masterclass di traduzione, laboratori di scrittura, seminari e piccoli convegni.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 30/04/2024 16:29

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