Descrizione
Rinnovata fino a settembre 2028 l’adesione del Comune di Pisa alla Carta di Partenariato del Santuario Pelagos, per la tutela dei mammiferi marini nel Mediterraneo. La richiesta di rinnovo formulata dall’ente è stata infatti accolta nei giorni scorsi dal Ministero dell’Ambiente che ha valutato positivamente le iniziative promosse in questi anni dall’Amministrazione comunale per garantire uno stato di conservazione favorevole dei mammiferi marini e per proteggerli, insieme al loro habitat, dagli impatti negativi delle attività antropiche.
«Il rinnovo dell’adesione per il triennio 2025/2028 - dichiara l’assessore all’ambiente Giulia Gambini - rappresenta un importante riconoscimento dell’impegno costante per la tutela del mare e della biodiversità portato avanti dall'Amministrazione comunale. Il Santuario Pelagos è un’area di valore eccezionale, che unisce tre Paesi nel comune obiettivo di proteggere i mammiferi marini e promuovere un uso sostenibile del mare Mediterraneo. Siamo orgogliosi che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica abbia riconosciuto e rinnovato la fiducia nel lavoro svolto nel biennio precedente, confermando il ruolo del Comune di Pisa come parte attiva di una rete internazionale dedicata alla salvaguardia del patrimonio naturale marino. È stata anche riconosciuta l’importanza delle attività promosse dal Comune in termini di sensibilizzazione e partecipazione a progetti internazionali di tutela ambientale. L’adesione non è solo un riconoscimento formale, ma anche un impegno concreto che ci stimola a proseguire con iniziative di educazione ambientale e buone pratiche per ridurre l’impatto delle attività umane sull’ecosistema marino. Pisa vuole continuare a essere un punto di riferimento nella protezione dell’ambiente, anche attraverso la valorizzazione del proprio rapporto con il mare e con le comunità costiere del Santuario Pelagos».
Tra le iniziative particolarmente apprezzate dal Ministero dell’Ambiente si segnalano l’adesione del Comune di Pisa a importanti progetti europei dedicati alla tutela del mare e alla sostenibilità ambientale, come “Un mare privo di plastica - EPIC” e “Compatibilità e Sostenibilità Rumore portuale - CLASTER”, all’interno del programma Interreg 2021-2027 cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR). A tali iniziative si affiancano la realizzazione di percorsi di educazione ambientale rivolti a cittadini e scuole, e la collaborazione con le associazioni del territorio che si occupano di tutela ambientale per la promozione di attività di sensibilizzazione. Particolarmente significativa anche la realizzazione e diffusione degli opuscoli ufficiali dell’Accordo Pelagos e il sostegno logistico alle associazioni impegnate nel monitoraggio e nella protezione dei nidi di tartaruga Caretta caretta lungo il litorale pisano. Ulteriori elementi evidenziati dal Ministero sono stati il riconoscimento di Comune “Plastic Free” e la partecipazione all’evento “25 anni dall’Accordo Pelagos: rafforzare la cooperazione per la conservazione dei mammiferi marini”, organizzato a Nizza nell’ambito della III Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani. Completano il quadro delle attività le visite guidate gratuite promosse in aree protette, pensate per favorire una maggiore conoscenza e tutela del patrimonio naturale locale.
Il Santuario Pelagos e la Carta di Partenariato
Il Santuario Pelagos è una zona marina di 87.500 km² che nasce da un accordo siglato il 25 Novembre 1999 tra Italia, Principato di Monaco e Francia per la protezione dei mammiferi marini nel mar Mediterraneo. Per una applicazione efficace di tale accordo, successivamente è stato chiesto ai Comuni rivieraschi che affacciano sulla porzione di mare interessata, di collaborare per ridurre gli elementi di disturbo e di inquinamento, anche acustico, per i mammiferi marini che, in questi anni, hanno trovato nell’area protetta un ambiente di vita molto favorevole. Gli obiettivi di questa Carta sono: cercare l’adesione di tutti i comuni costieri del Santuario; rendere più tangibile il Santuario agli occhi del pubblico; creare nuove dinamiche di progettazione e di partenariato con riguardo ai mammiferi marini; coinvolgere a fondo i partner territoriali per promuovere le idee del Santuario e per realizzare azioni concrete a favore dei mammiferi marini; promuovere il Santuario come vero e proprio motore di sviluppo e di animazione per i comuni; coinvolgere i comuni nella missione d'informazione e di sensibilizzazione del Santuario.
Il Comune di Pisa ha aderito alla Carta di Partenariato dell’Accordo Pelagos nel 2016.