Descrizione
Si è aperto IF2022, edizione numero dodici, che fino a domenica 9 ottobre traghetterà i partecipanti tra luci e ombre della trasformazione digitale. Il tema di quest’anno, infatti è #imperfezione. La ricerca completa verrà presentata domenica 9 ottobre alle 10.30 presso la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa nell’ambito del panel "Prepararsi all'impatto. Presentazione dei dati e risultati dell’analisi di impatto dell’Internet Festival realizzata nell’ambito del progetto Me-Mind".
«Internet Fetsival è uno degli appuntamenti cittadini più importanti - ha detto il sindaco di Pisa Michele Conti - Il tema scelto quest'anno è l’imperfezione; tema che da secoli caratterizza la nostra città che è legata a una delle imperfezioni più celebri e celebrate al mondo, la nostra torre, che ogni anno richiama milioni di persone, e nel tempo ha ispirato artisti, poeti, scrittori, viaggiatori, pittori. Ouesto Festival trova nella nostra città trova il suo habitat naturale. Merito della vocazione pisana alla ricerca, allo studio, alla attenzione alle novità, grazie alla presenza delle nostre prestigiose università e di importanti centri di ricerca di valore nazionale e internazionale. E naturalmente anche per ragioni storiche, considerato che proprio la nostra città, nel 1986, è stata porta di accesso della Rete nel nostro Paese, la prima connessione con la Rete Arpanet».
«Il Comune di Pisa - ha continuato il Sindaco - non ha mai smesso di investire sull’innovazione e digitalizzazione dei servizi. Proprio recentemente abbiamo ottenuto circa 750mila euro per la digitalizzazione dei servizi comunali rivolti all’utenza, grazie a due bandi nell’ambito del PNRR. Il primo per la migrazione verso soluzioni cloud qualificate di alcuni servizi; il secondo per il miglioramento dei servizi digitali per il cittadino e della fruizione del sito comunale. Grazie a questa dodicesima edizione di Internet Festival, Pisa ha l’occasione di dimostrare di essere un passo sempre avanti agli altri, interrogandosi sul rapporto tra uomo e macchina, tra mondo reale e digitale, tra la ricerca della perfezione e la consapevolezza che la vita si consuma nel tentativo di superare l’imperfezione».