Descrizione
La inaugurazione di due mostre dedicate, un concerto, una conferenza e lo speciale annullo filatelico, sono gli appuntamenti in programma domani, 23 novembre, giorno convenzionale della nascita di Leonardo Pisano detto il Fibonacci. Nella datazione americana, infatti la datazione 11/23, corrisponde ai primi numeri della celebre sequenza numerica indicata dal celebre autore del “Liber Abbaci”.
Il primo appuntamento è alla chiesa della Spina (Lungarno Gambacorti, ore 11.00) con la apertura della mostra “Santa Maria della Spina. Fibonacci e la chiesa invisibile” a cura di Marco Guerrazzi e l’intervento di Paolo Pesciatini, assessore al turismo del Comune di Pisa. La mostra sarà aperta fino al 15 dicembre (orario: da martedì a venerdì dalle ore 10:00 alle ore 19:00; sabato e domenica da ore 10:00 alle ore 20:00).
Nel pomeriggio la conferenza “Leonardo Pisano e le prime grandi sfide matematiche” (palazzo Gambacorti, sala delle Baleari, ore 16.00). con i saluti di Paolo Pesciatini e introduzione del professore Sergio Giudici, Dipartimento di Fisica, Museo degli Strumenti di Fisica, Università di Pisa. Sarà relatore il professore Franco Ghione, Dipartimento di Matematica, Università di Roma, Tor Vergata. Contemporaneamente si terrà l’annullo filatelico speciale, dalle ore 16.00 alle ore 18.30, mentre nell’atrio di Palazzo Gambacorti sarà aperta al pubblico la mostra delle copertine dei 33 e 45 giri di Lucio Battisti.
In serata all’Archivio di Stato (Palazzo Toscanelli, ore 21.00) l’apertura della mostra “Pisa e il Mondo Arabo” (fino al 23 gennaio 2024). A seguire il concerto “La musica del mondo arabo”, a cura di Toscana Produzione Musica, in dialogo con Francesco Martinelli. Ziad Trabelsi (oud), Simone Pulvano (percussioni). Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti (80). Anche in questo appuntamento è previsto l’annullo filatelico speciale dalle ore 20.00 alle ore 21.00.
Il programma prosegue anche nei giorni successivi
Le Giornate Fibonacci sono organizzate dal Comune di Pisa, assessorato al turismo, in collaborazione con Archivio di Stato, Direzione generale per gli archivi, Palazzo Blu, Direzione regionale dei musei della Toscana Università di Pisa, Sistema museale di Ateneo, Arnopolis centro studi, Binario vivo.