Il comma 3 dell’art. 5 della Disciplina dei Beni Paesaggistici del PIT ha attribuito valore “meramente ricognitivo” alla rappresentazione cartografica di alcune tipologie di aree tutelate per legge tra cui i fiumi e i torrenti.
L’elaborato 7B del PIT specifica inoltre, all’art. 4.2, che sono sottoposti a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142 del Codice i fiumi, i torrenti, i corsi d’acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933 n. 1775, riportati negli Allegati E ed L, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna. Lo stesso articola specifica tuttavia che restano ferme, ai sensi del comma 3 dell’art. 142 le esclusioni dei tratti di corsi d’acqua operate dalla DCR 1986 n. 95.
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