Pubblicazioni di Matrimonio per i Cittadini stranieri
I cittadini stranieri, residenti o domiciliati che intendono sposarsi in Italia sono soggetti all’obbligo delle pubblicazioni di matrimonio
Documentazione da presentare:
Documento di identità in corso di validità
NULLA OSTA al matrimonio rilasciato dalla Autorità Consolare in ITALIA (si consiglia di contattare telefonicamente il Consolato competente per informarsi sui documenti che occorrono per il rilascio del Nulla Osta ) Nel documento deve risultare che non esistono impedimenti al matrimonio secondo le leggi del Paese di appartenenza e devono essere indicati i seguenti dati: nome,cognome,data e luogo di nascita,residenza,stato civile,cittadinanza e generalità dei genitori. Per la donna divorziata o vedova deve risultare la data di scioglimento del matrimonio dalla quale dovranno intercorrere almeno 300 giorni prima di contrarre un nuovo matrimonio.
Il nulla-osta può essere rilasciato:
dall’Autorità Consolare in Italia. Il documento viene rilasciato in lingua italiana e in questo caso la firma del Console deve essere legalizzata presso una qualsiasi Prefettura italiana con una marca da 16 euro. Per i Paesi d’origine firmatari della Convenzione di Londra del 7-6-1968, relativa alla soppressione della legalizzazione redatti dai rappresentati diplomatici o consolari, la firma del Console o dell’Ambasciatore non deve essere legalizzata.
dall’Autorità competente del proprio Paese. Il documento deve rispettare, in materia di traduzioni e legalizzazioni quanto precisato in materia di atti stranieri da valere nel territorio italiano (DPR 445/2000). Deve quindi essere legalizzato presso il Consolato o l’Ambasciata Italiana all’estero.
Sono esenti dalla legalizzazione i seguenti Stati: Austria, Bosnia, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Macedonia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, RepubblicaCeca, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia.
Il nulla osta può essere sostituito dal certificato di capacità matrimoniale di cui alla Convenzione di Monaco del 5-9-1980 esente da legalizzazione che viene rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile del comune di residenza del proprio Paese d’origine. Gli sposi, assieme al certificato di capacità matrimoniale dovranno produrre anche gli Estratti di nascita con paternità e maternità rilasciati su modello internazionale.
Gli stati che hanno aderito Convenzione di Monaco del 5-9-1980 relativa al certificato di capacità matrimoniale sono: Austria – Germania – Grecia – Lussemburgo - Moldava –Olanda –Portogallo – Spagna –Svizzera – Turchia
Per i cittadini della Danimarca - Lituania – Norvegia - Polonia - Svezia è necessario
il Nulla Osta rilasciato dallo Stato civile /Anagrafe del Comune di residenza del loro Paese. Il documento,esente da legalizzazione, dovrà essere tradotto. La traduzione è soggetta a legalizzazione.
Per i cittadini della Gran Bretagna e Irlanda del Nord è necessario:
Il Certificato di non impedimento rilasciato dall’autorità locale del Paese di provenienza (apostillato e tradotto)
una Dichiarazione giurata bilingue (legalizzata) resa dagli interessati presso un avvocato o un notaio britannici
Per i cittadini britannici che intendono sposare un cittadino Irlandese possono presentare sia il Nulla Osta consolare che il Certificato di non impedimento, rilasciato dal Registry Office britannico.
Per i cittadini degli Stati Uniti d’America è necessario:
Atto notorio reso da 4 testimoni di fronte ad una Autorità italiana (es. Tribunale )oppure davanti al Console italiano che su richiesta dell’interessato dichiarano che …”secondo le leggi cui l’interessato è soggetto negli Stati Uniti, nulla osta al matrimonio che ….: nome e cognome … nato a ….. il … di stato civile …(nel caso di donna divorziata o vedova specificare la data di decorrenza) figlio di (madre e padre).cittadino, residente in,intende contrarre”
Dichiarazione giurata resa dall’interessato davanti al Console statunitense in Italia da cui risulti che, secondo le leggi alle quali è soggetto negli Stati Uniti, nulla osta al matrimonio che intende contrarre in Italia. La firma del Console deve essere legalizzata.
Per i cittadini dell’Australia : vedi sopra
ITER per la pubblicazione
E’ indispensabile che gli interessati contattino l’Ufficio di Stato Civile del Comune di dimora abituale con congruo anticipo rispetto alla data prevista per il matrimonio. Completata l’acquisizione della necessaria documentazione, verrà fissato un appuntamento per la sottoscrizione del verbale di richiesta delle pubblicazioni e per concordare la celebrazione del matrimonio.
Se entrambi gli sposi sono cittadini stranieri, e non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all’atto dell’eventuale sottoscrizione del verbale di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio. Si precisa che l’Ufficio non fornisce alcun Interprete.
TEMPI di erogazione del servizio
All’atto della richiesta della pubblicazione, l’ufficiale dello stato civile redigerà un verbale che verrà sottoposta alla sottoscrizione degli sposi e conseguentemente redigerà l’atto di pubblicazione che verrà pubblicato per 8 giorni consecutivi sul sito del Comune di Pisa. Il matrimonio può essere celebrato a partire dal 4° giorno dalla scadenza degli otto giorni della pubblicazione.
Gli stranieri di passaggio non sono soggetti a pubblicazioni di matrimonio ai sensi dell’Art 116 del C.C.
EMAIL: matrimoni@comune.pisa.it; SI RICEVE SU APPUNTAMENTO
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