Presentare la relativa richiesta
Direzione Servizi Demografici-SocialeUnità Operativa Stato Civile - Palazzo Gambacorti – Mosca, Piazza XX Settembre, Pisa.Dipendenti incaricati:Anna Maria Galli tel. 050 910228 a.galli@comune.pisa.itAndrea Turbati tel. 050 910207 a.turbati@comune.pisa.itOrario apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 - il martedì e il giovedì dalle ore 14.45 alle ore 16.45.Per i residenti nella zona di Riglione – Oratoio è possibile rivolgersi anche alla sede distaccata di Stato Civile posta in Piazza della Fornace -Riglione.Dipendente incaricato: Luca Puntoni tel. 050 3161398 l.puntoni@comune.pisa.it. viene osservato il medesimo orario dell’ufficio centrale
Ufficiale di Stato Civile
Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con D.P.R. 10 settembre 1990 n° n. 285Legge 30 marzo 2001 n. 130Per ricercare e visualizzare la normativa cliccare sul link: http://www.normattiva.it/
Occorrono due marche da bollo da € 16,00 ciascuna, una per la presentazione dell’istanza e l’altra per l’ottenimento dell’autorizzazione
In caso di inerzia del Comune il cittadino può rivolgersi al Prefetto
Il Comune rilascia la relativa autorizzazione
Disposizione testamentaria del defunto dalla quale risulti la volontà espressa dal medesimo alla cremazione.Oppure, in mancanza di disposizione testamentaria:volontà manifestata dal coniuge o, in difetto di questa, volontà manifestata dal parente più prossimo (secondo le disposizioni del codice civile) e, nel caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, da tutti gli stessi.La volontà del coniuge o dei parenti deve risultare con atto scritto con sottoscrizione autenticata da notaio o pubblico ufficiale abilitato.Oppure, per chi al momento della morte risultava iscritto ad associazione riconosciuta avente tra i propri fini quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati:Dichiarazione datata e sottoscritta dal defunto e convalidata dal presidente dell’associazione dalla quale risulti chiaramente la volontà di essere cremato.Certificato necroscopico rilasciato dal medico curante o dal competente medico legale dal quale risulti l’esclusione del sospetto di morte dovuta a reato.
L’autorizzazione viene rilasciata immediatamente al termine dell’istruttoria documentale