La Direzione competente predispone sulla base della delibera di avvio della Amministrazione Comunale la proposta di delibera di adozione con allegata la documentazione tecnica del Piano Strutturale o del Piano Operativo o loro variante redatta sulla base delle disposizioni della legge regionale 65/14.
Alla proposta dovrà essere allegato ogni parere, nulla osta o atto d’assenso comunque denominato necessario compresi quelli dei soggetti esterni, istituzionali e non, alla amministrazione comunale che hanno competenze in merito alla eventuale approvazione del Piano Strutturale o del Piano Operativo o loro variante.
Nella proposta di delibera di adozione si da conformità del Piano Strutturale o del Piano Operativo o loro variante alle disposizioni di legge vigente e agli atti regionali, provinciali o comunali sovraordinati a quello adottato.
La proposta di delibera del Piano Strutturale o del Piano Operativo o della loro variante viene trasmessa all’Assessore competente per la sua adozione da parte del Consiglio Comunale e messa sul sito della Direzione Urbanistica.
La delibera di adozione e gli atti allegati viene trasmessa alla Regione e alla Provincia e pubblicata sul BURT.
La delibera di adozione e gli atti allegati tramite avviso ai sensi dell’art. 19 vengono inseriti nel sito e depositati in forma cartacea presso la Direzione Urbanistica e messi in pubblicazione per chiunque abbia intenzione di prenderne visione e presentare osservazione al Piano Strutturale o al Piano Operativo o alla loro variante.
Alla data di scadenza del periodo per presentare le osservazioni (art. 19 della L.R. 65/2014) viene dato atto se sono state presentate e quante osservazioni e la Direzione Urbanistica predispone, anche avvalendosi dell’apporto delle altre Direzioni per competenza, la proposta di controdeduzioni alle osservazioni di accoglimento/accoglimento parziale/non accoglimento.
La Direzione Urbanistica predispone la proposta della delibera di approvazione allegando una proposta tecnica delle controdeduzioni alle osservazioni presentate e trasmette tutto il fascicolo all’Assessore competente per la definitiva approvazione da parte del Consiglio Comunale.
La procedura è in carico alla Direzione D-10 Urbanistica – Edilizia Privata – Servizi Amministrativi Mobilità – Espropri, posto in Palazzo Pretorio, Vicolo del Moro 2, piano primo.
Ing. Daisy Ricci – Dirigente
Telefono: 050910339
e-mail: d.ricci@comune.pisa.it
Riceve su appuntamento
Arch. Sandro Ciabatti – P.O. Pianificazione di area vasta e paesaggio
Telefono: 050910471
e-mail: s.ciabatti@comune.pisa.it
Riceve su appuntamento
Arch. Davide Berrugi – P.O. Urbanistica
Telefono: 050910326
e-mail: d.berrugi@comune.pisa.it
Riceve su appuntamento
Il Responsabile del procedimento è il Dirigente della Direzione 10 Urbanistica – Edilizia Privata – Espropri – Grandi interventi di edilizia residenziale pubblica o altro soggetto da lui indicato.
Per telefoni, mail ed orari di ricevimento vedere scheda “organizzazione uffici – telefono e posta elettronica”.
Legge Regione Toscana 11 dicembre 2014, n. 65 "Norme per il governo del territorio".
Piano di indirizzo territoriale (PIT) con valenza di piano paesaggistico adottato con delibera di Consiglio Regionale 2 luglio 2014, n.58.
Legge Regione Toscana 12 febbraio 2010 n. 10 “Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza.
Legge 17 Agosto 1942 n. 1150 “Legge Urbanistica” e successive modifiche/disposizioni.
Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del Paesaggio".
L’Amministrazione Comunale, sulla base della proposta della competente Direzione, secondo le procedure previste dalla L.R. 65/14 si esprime sulle osservazioni e approva la delibera che viene trasmessa alla Regione e alla Provincia e pubblicata sul BURT.
La delibera diventa efficace decorsi gg.15 dalla pubblicazione sul BURT.
La Direzione Urbanistica adegua con atto di determina del Dirigente gli atti del Piano Strutturale o del Piano Operativo o della loro variante con le modifiche apportate e approvate dal Consiglio Comunale in risposta alle osservazioni presentate e/o a emendamenti approvati dal medesimo Consiglio Comunale.
Limitatamente alle varianti semplificate si applicano le procedure di cui al tit. II capo IV art. 29 - 30 – 31- 32 della L.R. 65/2014.
Gli atti della delibera di approvazione e della documentazione allegata sono depositati in forma cartacea e messi sul sito della Direzione Urbanistica.