Per attivare il procedimento è necessario presentare richiesta di rilascio di permesso a costruire da parte del proprietario o di chi ne abbia titolo, ai sensi degli artt. 133, 134, 141 e 142 della legge R.T. 10.11.2014 n. 65
La procedura di rilascio è in carico all’ Ufficio Edilizia Privata, posto in Palazzo Pretorio, Vicolo del Moro 2, piano primo.Tutta la documentazione deve essere presentata tramite il portale telematico SUE, avvalendosi di tecnico abilitato.
Le nuove richieste di permessi a costruire vengono assegnati a rotazione fra i due responsabili del procedimento indipendentemente dalla zona in cui è stato suddiviso il territorio comunale di Pisa, ad eccezione delle richieste rellative ad attività produttive che vengono assegnate al gruppo Edilizia Produttiva il cui responsabile è l'arch. Carlotta Pierazzini . Il nominativo del responsabile viene comunicato al momento della presentazione della richiesta.Per telefoni, mail ed orari di ricevimento vedere scheda “organizzazione uffici – telefono e posta elettronica”
Per la presentazione della richiesta occorre rivolgersi ad un tecnico professionista iscritto ad albo od ordine professionale, e presentare la documentazione utilizzando i moduli predisposti dalla Regione Toscana, tramite il portale telematico SUE.
Legge Regione Toscana 10.11.2014 n. 65 "Norme per il governo del territorio"- Decreto Legislativo 22.01.2004, n. 42 " Codice dei beni culturali e del Paesaggio"- Testo unico nazionale edilizia DPR 6 giugno 2001, n. 380.- D.P.G.R.T. n. 41R del 29 Luglio 2009- Legge 5.02.1992, n. 104- Legge 24.03.1989, n. 122- D.M. 22 Gennaio 2008 n. 37- D.Lgs 09 Aprile 2008 n. 81- D.Lgs 03 Agosto 2009 n. 106
Il permesso a costruire è rilasciato dal Dirigente della Direzione Urbanistica - Edilizia Privata -Servizi amministrativi alla mobilità- Espropri
Gli importi dovuti per diritti di segreteria debbono essere corrisposti alla presentazione della istanza mediante pagamento su conto corrente postale n. 1039550007 intestato a Comune di Pisa - Serv. Edilizia -Tesoreria, indicando nella causale del versamento, il nome dell'intestatario della pratica e allegando l'attestazione di versamento alla stessa.I pagamenti relativi agli oneri di urbanizzazione e del contributo sul costo di costruzione per il rilascio degli atti devono essere effettuati entro il termine stabilito nella comunicazione trasmessa da questo Ufficio al rilascio dell’atto, e cioè quarantacinque giorni dalla data di notifica della comunicazione presso:- su conto corrente postale n. 1039550007 intestato a Comune di Pisa - Serv. Edilizia -Tesoreria- tramite bonifico su conto corrente postale n. 1039550007 intestato a Comune di Pisa - Serv. Edilizia -Tesoreria IBAN IT96 A076 0114 0000 0103 9550 007Tali importi possono essere anche rateizzati secondo le modalità dettate dalla legge Regione Toscana 10 Novembre 2014 n. 65, in quattro rate semestrali, ma in tal caso dovrà essere presentata, prima del ritiro del permesso a costruire, idonea polizza fidejussoria a garanzia dell’importo dovuto.
Per la presentazione della richiesta del permesso a costruire deve essere apposta una marca da bollo di € 16,00 e il pagamento di diritti di segreteria (vedi tabella su pagina principale Ufficio).Possono essere richiesti, a seconda dei lavori da effettuare, importi relativi alle opere di urbanizzazione primaria, urbanizzazione secondaria, contributo sul costo di costruzione e monetizzazione aree per parcheggi di cui all’art. 4.12 del Regolamento Urbanistico. Tali somme verranno calcolate in relazione alla tipologia e consistenza dell’intervento, come previsto dall’art. 183 e segg. della legge RT 10.11.2014 n.65.
Ai sensi dell’art. 144 legge RT 65/2014 nel caso in cui l’atto di assenso di cui all’articolo 142, comma 14, e sia decorso inutilmente il termine di cui comma 11 del medesimo articolo, l’interessato può richiedere al Comune di adempiere entro quindici giorni dal ricevimento della richiesta.Decorso inutilmente anche il termine di cui sopra, l’interessato può inoltrare istanza alla Regione Toscana la quale, ai sensi della legge regionale 31 ottobre 2001, n. 53 (Disciplina dei commissari nominati dalla Regione), nomina un commissario che, nel termine di sessanta giorni, adotta il provvedimento.
Il Comune rilascia il permesso a costruire dopo la valutazione della documentazione tecnica presentata e l’acquisizione di tutti i pareri eventualmente necessari, la cui acquisizione risulti di competenza dell’Amministrazione.
La scorretta o incompleta compilazione della modulistica può comportare l’invalidazione della richiesta.Devono essere allegati:- relazione tecnica descrittiva dell’intervento, elaborati grafici descrittivi dello stato di fatto, di progetto e comparativi dell’immobile oggetto dei lavori e tutto quanto necessario per consentire le verifiche di competenza dell’amministrazione, comprensivi di estratto cartografico del regolamento urbanistico con l’individuazione dell’ubicazione del fabbricato o area oggetto d’intervento- documentazione fotografica esauriente dello stato di fatto del fabbricato e/o dell’area d’intervento, comprensiva a seconda dell’intervento dei fabbricati ed aree limitrofe;- Elaborati relativi al superamento delle barriere architettoniche- relazione tecnica del progettista abilitato, che asseveri la conformità delle opere da realizzare agli strumenti e atti comunali adottati o approvati ed al vigente regolamento edilizio, nonché il rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia e, in particolare, alle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico- sanitarie, alle norme relative all’efficienza energetica;- ricevuta versamento diritti di segreteria- Copia documento d’identità dei soggetti coinvolti- Piano industriale Se l’intervento comporta il frazionamento di edifici a destinazione industriale e artigianale, ai sensi dell’art.139 della L.R. 65/2014- Documentazione tecnica necessaria alla determinazione del contributo di costruzione- Proposta di progetto per la realizzazione delle opere di urbanizzazione se l’intervento da realizzare è a titolo oneroso e viene richiesto lo scomputo degli oneri di urbanizzazione- Relazione illustrativa certificata dal progettista che attesta la conformità del progetto a quanto disposto dalle linee guida regionali per l’edilizia sostenibile se l’intervento da realizzare è a titolo oneroso e viene richiesto l’accesso agli incentivi economici previsti dall’art. 220 della l.r. 65/2014- Modello ISTAT - per interventi di nuova costruzione e di ampliamento di volume di fabbricati esistenti (art. 7 D.Lgs. n. 322/1989)- Progetto degli impianti- Dichiarazione di cui all’art. 6, comma 2, d.lgs.28/2011 (PAS) e documentazione relativa- Relazione tecnica sui consumi energetici- Documentazione di impatto acustico a firma di tecnico competente in acustica ambientale (art. 12, comma 2, della l.r. 89/1998 e dell’Allegato A della DGR 857/2013)- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà a firma del legale rappresentante (Allegato A della DGR 857/2013).- Valutazione previsionale di clima acustico a firma di tecnico competente in acustica ambientale (art. 12, comma 3 l.r. 89/98 e Allegato B DGR n. 857/2013)- Autocertificazione a firma di tecnico abilitato in acustica ambientale (art. 12, comma 3bis l.r. 89/1998 e Allegato B della DGR n. 857/2013)- Provvedimento di VIA o AIA, comprensivo dell’assenso al Piano di Utilizzo dei materiali da scavo- Autocertificazione del titolare resa all’ARPAT ai sensi del comma 2 dell’art. 41-bis D.L. n. 69 del 2013- Autocertificazione sul riutilizzo nello stesso luogo dei materiali da scavo- Documentazione necessaria per la valutazione del progetto da parte dei Vigili del Fuoco- Piano di lavoro di demolizione o rimozione dell’amianto- Parere igienico sanitario- Relazione geologica di fattibilità dell’intervento- Attestazione di deposito del progetto strutturale per zone a bassa sismicità (zone sismiche 3 e 4)- Autorizzazione sismica (zona sismica 2)- Relazione tecnica attestante la fattibilità dell’intervento ai sensi del comma 4 dell’art. 164 della L.R.64/2014 (sopraelevazioni)- Risultati delle analisi ambientali sulla qualità dei terreni- Certificazione avvenuta bonifica/MISP/MISO- Elaborato tecnico della copertura- Documentazione necessaria per il rilascio della autorizzazione paesaggistica- Parere/nulla osta da parte della Soprintendenza se l’organismo edilizio oggetto dei lavori è sottoposto a tutela ai sensi del Titolo I, Capo I, Parte II del d.lgs. n. 42/2004- Nulla osta dell’ente gestore dell’area protetta comprensivo dell’autorizzazione al vincolo idrogeologico- Autorizzazione relativa al vincolo idraulico- Valutazione d’incidenza (VINCA)- Deroga alla fascia di rispetto cimiteriale- Valutazione del progetto da parte del Comitato Tecnico Regionale per interventi in area di danno da incidente rilevante- Atti di assenso relativi ad altri vincoli di tutela ecologica o autocertificazioni relative alla conformità dell’intervento per i suddetti vincoli- Atti di assenso relativi ai vincoli di tutela funzionale o autocertificazioni relative alla conformità dell’intervento per i suddetti vincoli- ogni altro parere, nulla osta o atto d’assenso comunque denominato necessario per poter eseguire i lavori.- ogni altro documento ritenuto necessario per l’istruttoria
Entro 60 giorni dalla presentazione della domanda o dalla documentazione integrativa eventualmente richiesta, il responsabile del procedimento cura l’istruttoria, acquisisce tutti i pareri di competenza comunale e propone il rilascio del permesso a costruire.I tempi sono raddoppiati per progetti particolarmente complessi.I tempi di cui sopra sono aumentati di 90 giorni qualora necessiti il parere della Soprintendenza.Il provvedimento viene rilasciato entro 30 giorni dalla proposta o dall’acquisizione di tutti i pareri.