Gli accertamenti per presunti abusi edilizi vengono avviati d'ufficio o su segnalazione da parte dei cittadini.
Ufficio Controllo EdilizioPalazzo Pretorio - vicolo del Moro, 2 - 56125 PISA
Telefoni: 050 910 952; 050 910 395;
indirizzo mail: controllo.edilizio@comune.pisa.it
Riceve su appuntamento
NB: Data la prevalente attività sul territorio è preferibile il contatto mail
P.O. geom. Massimo Donati
con provvedimento dirigenziale n. 1346 del 09/08/2022
Non sono previsti moduli.
Non vengono presi in considerazione esposti non attinenti la materia urbanistico-edilizia e, salvo particolari e rilevanti interessi pubblici, esposti anonimi.
Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia" Gazzetta Ufficiale n.245 del 20-10-2001 - Suppl. Ordinario n. 239
Legge Regionale Toscana 10 novembre 2014, n. 65 "Norme per il governo del territorio" Bollettino Ufficiale n. 53, parte prima del 12 novembre 2014
Regolamenti e Piani comunali
Il funzionario responsabile dell'ufficio P.O. geom. Massimo Donati
Non c’è da pagare niente per attivare il procedimento.
Per informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti contatti:
Per la parte amministrativa: dott.sa Filomena Passanese - 050 910 952 - f.passanese@comune.pisa.it
Per la parte tecnica: geom. Michele Lazzerini - 050 910 395 - m.lazzerini@comune.pisa.it
L’accertamento non genera atti: è archiviato se non sussiste alcun abuso edilizio o viene avviato un procedimento sanzionatorio nei confronti dei responsabili.
Qualora sussistano interventi di rilevanza penale, l'ufficio ne dà comunicazione alla Procura della Repubblica.
Si deve esporre in maniera compiuta il fatto, il luogo e, se possibile, le generalità del responsabile del presunto abuso edilizio.
L’accertamento viene avviato entro 30 gg dalla segnalazione, la conclusione ha un tempo variabile dovuta all’eventuale complessità del caso, di norma viene conclusa entro 90 gg.
Non rientrano nelle mansioni dell’Ufficio Controllo Edilizio interventi urgenti in materia di sicurezza, pubblica incolumità e igiene.