Il Sindaco di Pisa Michele Conti è intervenuto all’inaugurazione dell’edizione 2019 del Pisa Book Festival:
“Pisa è una città di cultura per struttura e vocazione. La presenza di tante intelligenze, istituti culturali, centri di produzione culturale, un ricco e variegato associazionismo, agevolano la nascita e il diffondersi di iniziative e festival che diventano negli anni delle solide realtà. Questo è il caso del Pisa Book Festival che negli anni è cresciuto in fama, qualità, numero di visitatori e, per questa edizione nel numero dei giorni che passano dai canonici tre a quattro. Questo è sicuramente grazie alla capacità degli organizzatori e al sostegno dei tanti sponsor, pubblici e privati che supportano economicamente la manifestazione. Il Comune di Pisa intende fare di più che svolgere il ruolo di mero patrocinatore e finanziatore: penso che per mettere in sicurezza e garantire una prospettiva di lunga gittata a manifestazioni così importanti per la nostra città sia necessario che le istituzioni pubbliche svolgano un ruolo più attivo e fattivo nell’organizzazione, il cui peso non può essere lasciato sulle spalle di un singolo privato ma deve essere distribuito e rafforzato dalla solidità di Regione, Provincia e Comune; penso a questo proposito al modello dell’Internet Festival, nato su iniziativa di più soggetti e gestito adesso da una Fondazione pubblica regionale che coordina i vari attori e garantisce qualità e crescita alla manifestazione ogni anno sempre più partecipata. In questo modo sarà possibile costruire una rete allargata e diffusa che coinvolga con maggior determinazione tutte le realtà culturali della città e della Toscana, facendo nascere contaminazioni positive che rafforzino ulteriormente un festival già eccellente.
La nostra amministrazione ha fatto e continuerà a fare la propria parte per sostenere le attività culturali presenti sul territorio, senza diminuire i capitoli di spesa sulla cultura del bilancio comunale come qualcuno vorrebbe far credere, che al contrario saranno mantenuti anche nel prossimo anno, e in particolare si impegnerà a stare dentro a quel “patto per la lettura” garantito dal sostegno alla biblioteca comunale che anche per questo 2019 ha già superato i 30 mila prestiti e registrato oltre 12 mila utenti dei quali moltissimi attivi e assidui frequentatori della Sms. Con il Pisa Book Festival i riflettori si accendono nuovamente su Pisa sui temi dell’editoria, della diffusione della cultura, sul confronto fra autori e lettori e questo, come ogni anno, credo sia un ulteriore arricchimento per la nostra città. Buon Festival a tutti”.