Dopo il positivo inizio della stagione lirica con l’opera inaugurale “L’Empio Punito”, il Teatro Verdi si prepara alla apertura della stagione di prosa e danza. Primo spettacolo il 2 e 3 novembre “La Locandiera” di Carlo Goldoni con Amanda Sandrelli mentre il 9 novembre sarà in scena lo spettacolo di danza: “Cenere Cenerentola” della Compagnia Naturalis Labor del coreografo Luciano Padovani (9 novembre). Il cartellone 2019/20 è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo. Presentati anche i risultati della campagna abbonamenti che registra un consistente aumento, con un incremento del 24% per la prosa e del 78% per la danza. Con riferimento alla stagione di prosa, per la prima volta, è stata superata la soglia dei 1.000 abbonamenti per la stagione.
«Siamo molto soddisfatti e orgogliosi dei dati della campagna abbonamenti dopo questo primo anno di lavoro che già ha portato ottimi frutti, anche grazie ad un ottimo staff di professionisti che lavora al teatro – ha detto la presidente della Fondazione Teatro Verdi Patrizia Paoletti Tangheroni nel corso della presentazione della stagione di questa mattina -. Abbiamo centrato l’interesse del pubblico nel tentativo di soddisfare la molteplicità dei gusti del pubblico pisano, composto da studenti, famiglie e appassionati che vogliono vedere e rivedere titolo conosciuti e altre novità e passare piacevoli ore. Con questa stagione abbiano siamo andati incontro a queste richieste e visto il successo stiamo anche pensando, per il prossimo anno, di inserire una terza replica pr accontentare il maggior numero possibile di persone».
«In un’epoca così complicata vorremmo ci fosse ancora spazio per sognare, almeno ogni volta che si alza il sipario – ha spiegato il direttore artistico della stagione di prosa e danza Silvano Patacca -. Evidentemente l’indicazione di un cartellone più leggero senza per questo significare superficialità, è stata ben compresa dal pubblico pisano che ha premiato la nostra scelta preferendo l’abbonamento al rischio di perdersi qualche spettacolo in cartellone. Per questo motivo un ideale sottotitolo della stagione potrebbe essere ‘una leggerezza che arriva in profondità».
Alla presentazione è intervenuto anche l’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Pierpaolo Magnani. «Mi fa molto piacere la stagione proposta dal Teatro Verdi – ha detto -. L’Amministrazione comunale investe molto sul teatro e il positivo risultato del gradimento del pubblico per gli spettacoli proposti è il migliore risultato che vuol dire che stiamo lavorando nella giusta direzione. Tra le tante serate in programma voglio sottolineare la scelta positiva di reintrodurre, a fine stagione, la festa della danza che mancava a Pisa da anni e che, affidata a Daniela Maccari, sarà garanzia di qualità».
IL PROGRAMMA DELLA STAGIONE TEATRALE 2019-2020
Per informazioni: Biglietteria (t. 050 941188) dal martedì al sabato dalle 14.00 alle 16.00. Vendita biglietti circuito Vivaticket e Boxoffice/Ticketone. www.teatrodipisa.pi.it