Pisa celebra la giornata della nascita del grande scienziato Galileo Galilei con un programma di eventi che coinvolge prestigiose istituzioni cittadine. Il Comune di Pisa, infatti, ha coordinato le iniziative che per il prossimo venerdì 15 febbraio saranno organizzate in varie parti della Città, come la Cittadella Galileiana, il Museo della Grafica, il Museo degli Strumenti di Fisica e il Museo degli Strumenti per il Calcolo, le Mura di Pisa, il Camposanto Monumentale, gli Arsenali Repubblicani. Un autentico itinerario galileiano nella città che diede i natali a Galileo Galilei nel 1564. Ottima occasione per conoscere aspetti noti e meno noti di Pisa e della sua ricca e articolata offerta scientifica e turistica.
Il programma della Giornata Galileiana è stato presentato questa mattina in Comune, alla presenza, tra gli altri, di Andrea Ferrara, Scuola Superiore Normale, Chiara Bodei, presidente Sistema museale di Ateneo, Alessandro Tosi, direttore Museo della Grafica, Fabio Gadducci, direttore Museo degli strumenti per il calcolo, Sergio Giudici, direttore del Museo degli strumenti di Fisica,Simone Sacco, responsabile organizzazione eventi Mura di Pisa, Jennifer Schittino, Ensemble Ecclesia.
«Con l’iniziativa del 15 febbraio desideriamo celebrare il giorno della nascita di Galileo Galilei, a cui Pisa ha dato i natali – ha detto Paolo Pesciatini, assessore al turismo del Comune di Pisa -. Infatti, Galileo è nato in uno dei luoghi che oggi costituisce un’arteria importante del nostro centro storico, l’attuale via Giusti, dove si trova il Tribunale, nei pressi della Sinagoga, del teatro di Sant’Andrea e del teatro Verdi, della chiesa di San Pietro in Vinculis (San Pierino), con accanto la gipsoteca e la presenza di una rete commerciale interessante ed accogliente. A partire da quest’anno, che non a caso abbiamo chiamato “anno zero”, vogliamo che il 15 febbraio, negli anni a venire, diventi un appuntamento dedicato al grande scienziato e umanista. Galileo costituisce una “vetta” che ci permetterà di trattare argomenti e temi tra i più disparati anche per una sempre maggiore valorizzazione turistica della nostra città con eventi collegati. L’illustre concittadino, oltre che scienziato, amava grandemente le Arti, la musica (ricordiamo il padre musicista), la pittura (si pensi all’amicizia con il Cigoli), la poesia con cui si è cimentato. Le iniziative di quest’anno, organizzate con le prestigiose istituzioni coinvolte, sono la dimostrazione, una sintesi efficace, di quanto sia possibile realizzare in città intorno alla figura di Galileo Galilei, per poter costruire così una progettualità futura, solida, che in prospettiva preveda il massimo coinvolgimento cittadino».
«L’Università di Pisa – ha detto Nicoletta De Francesco, prorettrice vicaria dell'Ateneo - ha aderito con entusiasmo alla proposta dell'Amministrazione Comunale di celebrare e festeggiare la nascita di Galileo Galilei, riprendendo una tradizione che già in passato era stata coltivata. Il contributo dell’Ateneo riguarderà nella mattinata il Museo degli Strumenti per il Calcolo e il Museo degli Strumenti di Fisica, entrambi collocati nell’area della Cittadella Galileiana, che proporranno esperimenti e laboratori scientifici ispirati allo scienziato pisano. Al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi sarà, invece, approfondito il rapporto tra Galileo e l’arte e quello tra Galileo e la musica, con momenti scientifici alternati ad altri di intrattenimento musicale».