“ERTRUSCHI E TOSCANA: IL VIAGGIO NELLA BELLEZZA INIZIA DA QUI. SPIEGHIAMOLO AI BAMBINI”
L’assessore regionale al Turismo STEFANO CIUOFFO e l’assessore alla Cultura del Comune di PISA ANDREA FERRANTE, insieme al direttore di Toscana Promozione ALBERTO PERUZZINI presentano a Pisa la pubblicazione
“TOSCANA. All’ombra degli Etruschi
In the shadow of the Etruscans”
Un album da colorare, scritto da Francesca Petrucci, illustrato da Daniela Sbrana, promosso da Toscana Promozione e pubblicato da Pacini editore, racconta ai bambini chi erano gli Etruschi e perché la nostra Regione vive ancora “alla loro ombra”
INTERVIENE ANCHE L’ETRUSCOLOGA MARISA BONAMICI, STORICO DOCENTE DI ETRUSCOLOGIA DELL’UNIVERSITà DI PISA
CONFERENZA STAMPA MARTEDì 27 ORE 12
PALAZZO LANFRANCHI – MUSEO DELLA GRAFICA – PISA
TUTTI GLI ORGANI DI STAMPA SONO INVITATI A PARTECIPARE
LA CONFERENZA STAMPA è APERTA AL PUBBLICO
Martedì 27 marzo, alle ore 12 si terrà presso il Museo della Grafica a Palazzo Lanfranchi una conferenza stampa durante la quale l’assessore regionale al Turismo Stefano Ciuoffo e l’assessore alla Cultura del Comune di Pisa Andrea Ferrante, insieme al direttore di Toscana Promozione Alberto Peruzzini presenteranno il colouring book Toscana. All’ombra degli Etruschi, pubblicazione nata nell’ambito del progetto di eccellenza In-Etruria e affidata all’esperienza di Pacini Editore.
Interverrano anche la professoressa Marisa Bonamici, etruscologa e docente dell’università di Pisa, insieme all’autrice del libro Francesca Petrucci e all’illustratrice Daniela Sbrana.
Gli etruschi, con la loro cultura e le loro grandi capacità artistiche e architettoniche, hanno avuto dapprima una grandissima influenza sulla civiltà di Roma, proiettando poi la loro ombra fino a noi.
Agricoltori, urbanisti, metallurghi, guerrieri, artisti, mercanti, navigatori, pirati e colonizzatori… che cosa avevano di tanto speciale e, soprattutto, sono davvero un popolo morto e sepolto secoli e secoli fa?
Toscana Promozione Turistica ha pensato che fosse giunto il momento di dare risposta a questa domanda, e nell’ambito del progetto di eccellenza In-Etruria ha deciso di realizzare un libro che ne parlasse ai bambini, affidando il progetto editoriale all’esperienza di Pacini Editore che ha proposto autrice e illustratrice che si sono messe subito al lavoro.
E così, proprio da questa “semplice” domanda comincia il viaggio, fatto di immagini e parole, che propone questo album, rivolgendosi ai bambini, ma senz’altro utile spunto anche per i grandi. I testi infatti, pur nella semplicità del linguaggio, sono stati scritti nel pieno rispetto della verità storica e sono frutto di un approfondito lavoro di ricerca che l’autrice ha svolto avvalendosi di autorevoli esperti quali Marisa Bonamici, docente di Etruscologia all’Università di Pisa. Ugualmente l’illustratrice ha realizzato i disegni con grande attenzione filologica alle opere originali (elencate a fine libro) cui si è ispirata.
Nel testo sono le opere stesse a parlare in prima persona, invitando a una lettura interattiva: attraverso il confronto con la modernità, o proponendo attività di ricerca; molte delle illustrazioni sono da colorare, e i piccoli possono scegliere se riprodurre i colori originali o sbizzarrirsi con la fantasia.
Si spazia dal ruolo della donna nella società etrusca, alla grande attenzione che essa aveva per la bellezza, lo stile, i gioielli, gli abiti; autrice e illustratrice ci accompagnano poi all’interno di un banchetto, spiegando l’importanza di questi incontri e descrivendone ogni dettaglio. E poi ancora la passione per i giochi, per i mostri, per l’interpretazione dei segni divini; non manca un approfondimento sulla lingua, giudicata erroneamente “misteriosa” (sono ben 13mila le iscrizioni pervenuteci) e sul mondo dell’aldilà, che conosciamo bene proprio grazie al ritrovamento di numerosissime tombe etrusche, autentico patrimonio della nostra regione e non solo. Saranno poi gli Etruschi stessi ad invitare i bambini, e le loro famiglie, ad andarli a trovare – visitando le necropoli, i musei, i siti suggeriti da visittuscany.com – per scoprire di persona appunto quando la loro presenza, e influenza, sia importante anche ancora oggi, perché loro, gli Etruschi, sono stati moderni assai prima di noi!
Il testo è stato tradotto in inglese (da Tommaso Borri e Samuele Grassi) perché sia da un lato fruibile anche per i bambini stranieri, dall’altro perché questo piccolo libro possa essere un prezioso strumento multidisciplinare e trasversale, suggerendo un lavoro didattico che spazi dalla storia alla geografia, da arte e immagine a inglese, passando naturalmente per l’irrinunciabile piacere della lettura narrativa.
L’autrice
Francesca Petrucci vive e lavora a Pisa. Laureata in Lettere antiche con una tesi sull’Aruspicina, è giornalista pubblicista; fa l’editor di professione e la scrittrice per passione. Ha pubblicato: Carosello in San Rossore (2009); Curioso, un cavallo all’avventura (2011); Mia story. Dall’abbandono all’amore (2013); Il ghiro Lapo (2014); Bruna. Una maialina per amica (2014); Basta una coda (2015); Purosangue (2016); Il Delfino Arno (2017) e Bianconero (2017). Ha partecipato a numerosi testi antologici e premi letterari (Macchie d’acqua; Sulle spallette alle nove; Pisani all’uscio; Favolare; Pisa. Vituperio delle genti; Gabbie; Cento di questi sogni). Cura le rubriche “Zampa che ti passa!” (manidistrega.it), “Compagni di scuderia” (cavallo2000.it) e il blog “Scrivo da cani” (francescapetrucci.it). Natura e libri sono le sue più grandi passioni.
L’illustratrice
Daniela Sbrana è nata nel 1982 a Pisa, dove vive e lavora.
Laureata in Scienze dei Beni Culturali, si è diplomata in Illustrazione presso la Scuola Internazionale di Comics di Firenze, dove nel giugno 2015 ha inoltre conseguito il Master di Illustrazione “Impronte di Visioni” a cura di Teresa Porcella. Dal 2013 lavora come illustratrice e pittrice. Organizza laboratori artistici per bambini e ragazzi.
Ha scritto e illustrato: Salvador Dalì. C'era una volta un visionario, Istos 2016; Toulouse-Lautrec. C’era una volta Henri, Istos 2015; Leonardo da Vinci. C’era una volta un genio, Istos 2015; Amedeo Modigliani. C’era una volta Dedo, Istos 2015.
Ha illustrato: Basta una coda, di F. Petrucci, MdS 2015; Bruna, una maialina per amica, di F. Petrucci, MdS 2014; Il ghiro Lapo, di F. Petrucci, Felici 2014; Mia Story. Dall’abbandono all’amore, di F. Petrucci, MdS 2013; C@ro Babbo Natale, di C. Bulgheri, Felici 2013.