15.  Il progetto "Michelucci"

        

Nell'immediato dopoguerra quest’area cittadina, che aveva ospitato una caserma di Cavalleggeri, era sconvolta dall'effetto dei bombardamenti del 1943-1944.

Negli anni Cinquanta fu commissionato all'architetto Michelucci uno studio per la sua riqualificazione. Questi la concepì destinata alla fruizione pubblica, con viali, aree ricreative ed un'arena interrata per spettacoli all'aperto. Parte di queste strutture sono realmente state realizzate, ma mai aperte alla fruizione. Completava il progetto un edificio mai costruito, destinato ad accogliere un museo dedicato a Galileo Galilei.

Nell’immaginazione di Michelucci, il percorso di avvicinamento al museo del genio pisano prevedeva il passaggio lungo il perimetro di un ampio specchio d'acqua; forse una citazione di architetture moresche, forse un’allusione alla passata grandezza navale pisana. Quella vasca rimane l’unica realizzazione in Pisa del grande architetto fiorentino contemporaneo.