Madonna del Rosario

Madonna del Rosario

Ascensidonio Spacca detto il Fantino
Bevagna 1557 - 1646
olio su tela
misure 300 x 210 cm

La tela, proveniente dalla collegiata di Santa Maria Maggiore, rappresenta, assieme ad altre analoghe, il rapido affermarsi del culto della Vergine del Rosario, dopo che nel 1571 il pontefice Pio V Ghisleri ne aveva proclamato la solenne festività essendo avvenuta proprio nella ricorrenza della Madonna del Rosario la vittoria di Lepanto. Il dipinto risale all'anno 1590, commissionato dalla confraternita del Rosario, istituita dieci anni prima nella chiesa di Santa Maria Maggiore, e dotata in quell'anno di proprietà nonchè di indulgenze e altre ricchezze spirituali. Progettato in forma centinata, fu poi modificato e reso rettangolare con l'aggiunta, negli angoli alti, di due angioletti. Dal punto di vista compositivo la pala presenta il tradizionale schema post-tridentino con la distinzione di una zona celeste in alto, sopra le nuvole, dove si trovano le Vergine con il Bambino, gli angeli, san Domenico, san Piero martire, santa Caterina e un'altra santa domenicana, e di una zona terrena, ambientata proprio a Santa Maria Maggiore, con i devoti confratelli e papa Pio V.