L'arte rupestre non e' eterna . . .

. . . Il tempo e gli elementi consumano le rocce dei nostri monti calcarei.
Poiche' la superficie della pietra viene ossidata dall'atmosfera in modo continuo, le tracce delle incisioni vengono erose sempre piu' fino a diventare indistinguibili. Le piogge acide contribuiscono ad accelerare questi processi naturali e non esistono tecniche efficaci per rallentare la scomparsa dei segni.
Per questo dobbiamo fare in modo di allungare il piu' possibile la vita dell'arte rupeste, lasciando almeno che essa muoia di morte naturale.

Quindi ricorda che ....

Le incisioni non si toccano

Qualsiasi intervento sulle incisioni non fa che alterarle o aumentarne il degrado. Evita nel modo più assoluto di evidenziarle con mezzi artificiali come pitture o sfregamento con utensili o matite. Anche l'uso del semplice gesso da lavagna può indurre alterazioni e non e' quindi consentito.
Se sei uno specialista, non tentare di prendere calchi. Una buona fotografia, magari in luce radente, può funzionare da documentazione sufficientemente fedele.
 

Attenti alle scarpe

Quando visiti una roccia con le incisioni ricorda che i tuoi scarponi possono rovinarle : la pietra puo' essere graffiata dai tacchi o peggio puo' essere sporcata di gomma dalle suole.
Se proprio devi camminarci sopra, TOGLITI LE SCARPE !.
 

Attenti ai vandali

Le incisioni rupestri sono un patrimonio culturale e di tradizioni che appartiene a TUTTI, ma sono anche isolate e difficilmente proteggibili da azioni di vandalismo gratuito e ignorante, e una volta perdute o rovinate, la loro integrita' non e' piu' ripristinabile.
( se non ci credi, punta QUI' )
Per questo evita di mostrarle o di indicarne l'ubicazione a persone che non danno affidamento di assoluto rispetto per questo patrimonio.
 

 

Rispetta le Incisioni

Astieniti dall'aggiungere anche la tua personale "arte rupestre". Le incisioni antiche sono un patrimonio culturale che va rispettato e preservato, esattamente come un quadro di Botticelli.

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