Le grandi rocce istoriate ( II )


La Roccia dei fori



Sempre in corrispondenza della foce, a pochi metri dalla Roccia delle Vasche, c'e' un'altra grande pietra piatta su cui sono state operate delle incisioni enigmatiche, la cui finalita' e significato sono del tutto sconosciute, anche se sono state avanzate numerose e fantasiose ipotesi non suffragate da dati certi o riscontri.

Sulla superficie della sono stati effettuati, apparentemente per mezzo di un trapano a mano, 42 fori e 6 piccole coppelle. I fori hanno un diametro di circa 2 centimetri ed una profondita' media di 10 centimetri circa.
La maggior parte di essi sono stati messi in connessione sequenziale da rivoli incisi in modo da formare una determinata figura a reticolato.
La roccia e' inoltre solcata per meta' larghezza da una profonda fenditura artificiale con esatta direzione NORD.


La Roccia della Stele



Posta invece nei pressi della cima del Monte Cotrozzi, c'e' un'altra roccia orizzontale, la cui confomazione somiglia vagamente ad una stele.
Anche qui sono presenti alcuni fori di trapano uniti da rivoli e soprattutto la figura schematica di un antropomorfo maschile, che non si sovrappone ai rivoli incisi. Infatti i rivoli sembrano circondare la zona in cui e' incisa la figura. E' probabile che i due motivi, l'antropomorfo e il sistema fori-canalette, abbiano avuto una qualche relazione tra loro e che possano essere stati incisi contemporaneamente.


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