Riassunto
Il
verde in città viene concepito quasi esclusivamente come elemento
di decoro architettonico, piuttosto che come patrimonio comune
necessario e fondamentale soprattutto nelle realtà urbane
congestionate da inquinamento, traffico e mancanza di spazi per la
vita sociale. L’efficacia del verde quale strumento di
riequilibrio del sistema urbano impone un ripensamento in termini di
funzioni, struttura e gestione della rete di aree verdi in sé, in
rapporto al contesto territoriale e ovviamente all’utenza che è
chiamata a servire. Nello specifico vi è la necessità di
trasformare il verde urbano o periurbano, sia pubblico che privato,
da “spazio vuoto” e residuale a spazio con una propria funzione,
uno specifico ruolo ed importanza ben precisi all’interno del
tessuto cittadino.
Durante
l’attività di tirocinio, svolto presso l’Ufficio Servizio
Progetti Speciali del Comune di Pisa, sono state considerate 13 aree
a verde intra ed extra moenia della città di Pisa, costituite da
piazze e vie o viali alberati.
L’obiettivo
del lavoro è stato quello di analizzare le diverse aree
(determinare le specie vegetali arboree ed arbustive, valutare le
condizioni dei siti d’impianto e degli individui presenti nonché
la loro manutenzione) per arrivare ad esprimere un giudizio
complessivo sulle modalità di gestione degli impianti e sul loro
valore funzionale ed ornamentale.
Inoltre
è stata elaborata per via Diotisalvi e via Traini (unico sito,
considerati gli spazi verdi della città, in cui sono presenti
esemplari di Aesculus hippocastanum L.) una proposta pilota che
coniugasse il censimento delle specie vegetali con la
informatizzazione su base SIT (georeferenziazione su base
cartografica) al fine di programmare il monitoraggio e gli
interventi agronomici più idonei alla gestione di un verde di
qualità.
Tutte
le informazioni raccolte, elaborate in schede informatiche
realizzate con il programma di data base File Maker, possono
rappresentare una delle basi di partenza per proporre interventi di
riqualificazione ambientale e paesaggistica che tutta la città
richiede, nonché un mezzo per superare effettive carenze
informative e per impostare una corretta gestione del verde urbano
sia sotto il profilo tecnico che economico.
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