Università
di Pisa
Facoltà
di Scienze Politiche
Tesi
di Laurea
L’USO DEL TEMPO IN UN’AREA URBANA:
UN’INDAGINE
CAMPIONARIA NELLA CIRCOSCRIZIONE N. 5 DEL COMUNE DI PISA
Candidata:
Francesca Busato
Relatore:
Prof. Odo Barsotti
Abstract
Il
tempo, un concetto che sfugge ad una precisa definizione, costituisce un
fattore fondamentale nell’organizzazione della vita di ogni singolo
individuo e della società. E’ sull’idea dell’importanza dello
studio dell’uso del tempo e delle relazioni esistenti tra tempi
individuali e tempi “istituzionali” che è nata e si è sviluppata
l’indagine campionaria nell’area della Circoscrizione n. 5 del Comune
di Pisa. Il campione estratto, costituito da 208 nuclei familiari, è
rappresentativo della struttura della popolazione di riferimento e risulta
stratificato secondo due parametri demografici (l’età del capofamiglia
e la tipologia del nucleo familiare) ritenuti responsabili di una certa
influenza nell’uso del tempo da parte dei soggetti. L’unità
statistica di riferimento è l’individuo; il metodo utilizzato per la
somministrazione del questionario è stata l’intervista diretta e
complessivamente i soggetti intervistati risultano 400.
Dopo
la costruzione di un apposito data
base contenente tutti i dati raccolti, l’analisi si è concentrata
sullo studio dei vari tipi di uso del tempo individuale e familiare, sulle
concezioni e sulle percezioni cercando di porre in evidenza le influenze
esercitate da alcune variabili socio-demografiche fondamentali quali il
sesso, l’età, il titolo di studio, la condizione professionale e la
tipologia del nucleo familiare sull’uso del tempo da parte dei soggetti.
In
particolare sono emerse differenze nell’uso del tempo libero, nelle
concezioni del tempo per sé e nella percezione della quantità di tempo
disponibile da parte delle varie categorie di soggetti tra cui gli adulti,
i giovani, gli anziani e quindi gli occupati, le casalinghe e i ritirati
dal lavoro.
Dallo
studio dell’organizzazione del tempo familiare emerge chiaramente una
suddivisione dei compiti domestici asimmetrica che conferma così il ruolo
tradizionale della donna sulla quale grava la maggior parte del carico del
lavoro domestico. Una particolare attenzione, infine, è stata rivolta
allo studio del rapporto tra tempi individuali e tempi dei servizi,
all’utilizzo e alla valutazione di essi da parte dei cittadini e alle
proposte di cambiamento e di innovazione da apportare alla struttura dei
servizi comunali. Nonostante il giudizio complessivo sulla qualità dei
servizi sia tendenzialmente positivo, emergono comunque dei punti di
criticità, identificati prevalentemente nelle procedure di funzionamento
del processo burocratico, nel rapporto con il personale e, per i soggetti
occupati, naturalmente, nell’organizzazione dell’orario di apertura
degli uffici. Da varie categorie viene auspicata una migliore e più
efficiente gestione del servizio informativo soprattutto in vista di un
rinnovato rapporto tra cittadino ed istituzione basato su una maggiore e
più attiva partecipazione del primo alle problematiche sociali.
Per
quanto riguarda la Circoscrizione n. 5, il giudizio di conoscenza dei
servizi offerti al cittadino e quello sulla qualità espresso in merito
all’organizzazione dell’orario e alle competenze del personale risulta
tendenzialmente positivo.
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