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Scheda delle Utoe N. 31 - estratto  

vedi individuazione 

UTOE N° 31

RIGLIONE - ORATOIO

Sup. tot. mq 968.006

Processo di formazione e connotati attuali: L’unità, posta ad oriente della città, si riferisce a tre realtà insediative (Oratoio, Riglione, Pierdicino), delimitate dai confini naturali, amministrativi e infrastrutturali (il corso del fiume Arno e la sua pertinenza a golena a nord, il comune di Cascina ad est, la linea ferroviaria FI-PI e il raccordo con la s.g.c. posto alle Bocchette ad ovest). Storicamente Riglione e Oratoio costituivano entità distinte e in tempi più recenti hanno subito un processo di saldatura dettato da un continuum urbanizzato disomogeneo e privo di identità formale e funzionale che ha compromesso il tessuto originario, caratterizzato da tipologie di tipo rurale a corte, e la pertinenza ambientale, in parte di tipo produttivo-agricolo e in parte o in abbandono o con destinazioni improprie. La sovrapposizione incoerente tra gli spazi urbani e quelli rurali, il disordine insediativo privo di connessioni distributive logiche del tessuto, la disorientante maglia viaria interna agli isolati, la perdita della centralità, impongono alle tre realtà una netta separazione dalla città, sebbene siano ad essa ben collegate infrastrutturalmente.

La posizione dei nuclei urbani lungo un’ansa dell’Arno, luogo favorevole all’approdo, ha permesso l’insediamento a Riglione di un’area produttiva costituita da aree di escavazione e fornaci per la produzione di laterizi, oggi dismessa.

Area situata in classe di pericolosità geologico idraulica 3A e in ambito B, locale porzione ricadente in classe 4 in corrispondenza della golena d’Arno.

Invarianti strutturali: La viabilità e l’edificato storico rilevato al Catasto Leopoldino del 1830. Gli assi di centuriazione. I fossi e i canali di bonifica storica. L’orditura e la struttura fondiaria del tessuto agricolo.

Vincoli e condizioni ambientali: Per gli insediamenti esistenti si prescrive il preventivo completamento del sistema fognario e l’allacciamento all’impianto di depurazione di Oratoio.

Per i nuovi interventi di trasformazione si prescrive la preventiva realizzazione del sistema fognario e l’allacciamento all’impianto di depurazione di Oratoio.

Per i nuovi interventi di trasformazione si prescrive di commisurare l’incremento di carico urbanistico alla potenzialità residua dell’impianto di depurazione di Oratoio, tenendo presente il contemporaneo utilizzo dello stesso da parte del Comune di Cascina, o comunque di condizionare l’insediamento di un carico urbanistico eccedente le potenzialità dell’impianto di depurazione esistente all’adeguamento dimensionale dell’impianto o comunque al soddisfacimento del fabbisogno.

Si prescrive il progressivo trasferimento delle aziende che comportano emissioni inquinanti o sonore e delle aziende insalubri di classe I a distanza dai centri abitati, e comunque in aree tali per cui i fenomeni di trasporto degli inquinanti in atmosfera non comportino la ricaduta degli stessi sui centri abitati; si prescrive la non ammissibilità di nuove aziende a rischio di incidente rilevante, insalubri di classe I, o che comportano emissioni in atmosfera, nell’ambito di questa utoe.

Obiettivi qualitativi e funzionali generali: Il recupero ambientale e funzionale della golena d’Arno, a diretto contatto con l’unità, inserita in un progetto unitario di riqualificazione della città, al fine di ristabilire i rapporti relazionali tra le tre entità insediative. All’interno delle realtà insediative è necessario recuperare il valore di centralità perduto, tramite la creazione di un sottosistema urbano (piazza-chiesa-edificato). Ai margini dell’edificato occorre intervenire secondo un progetto teso alla riqualificazione. E’ necessaria la razionalizzazione della rete viaria, una maggiore accessibilità al sistema dei servizi e la ricerca di un’integrazione tra le realtà di Riglione e Oratoio. E’ importante il recupero di un corretto rapporto dell’edificato con il territorio agricolo circostante.

Obiettivi qualitativi e funzionali locali: Il recupero della fornace funzionale anche alla dotazione di servizi di quartiere per.conferire all’insieme un ruolo di cerniera tra la periferia est, la città e il parco fluviale. Formazione di piccole centralità urbane.

Salvaguardie: Sospensione delle previsioni di Prg a carattere edificatorio in contrasto con la prescrizione di conservazione dell’edificato storico fino a specifiche discipline del Ru.

Dotazione minima di Standard: 24 mq./ab

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