Pisa – Sarà inaugurata al Museo di S. Matteo, venerdì 15 Ottobre alle ore 18,30. la mostra dedicata al pittore Ferruccio Ferrazzi. La mostra, intitolata “Ferruccio Ferrazzi, visione, simbolo, magia, opere 1915 /1947” promossa dal Comune e dalla Provincia di Pisa,  dalla Soprintendenza e dalla Fondazione Teatro di Pisa, in collaborazione con l’Archivio Ferrazzi e con l’Archivio della Scuola Romana e, infine, con il patrocinio dell’Università di Pisa e del Centro Studi sull’arte “Licia e Carlo Ludovico Ragghianti”, è a cura della gallerista Netta Vespignani, responsabile e titolare dello stesso Archivio della Scuola Romana e di Fabrizio D’Amico, docente universitario presso il Dipartimento di Storia dell’arte del nostro Ateneo dove insegna storia dell’arte contemporanea. Fabrizio D’Amico è anche responsabile della rubrica di arte contemporanea di “Repubblica”.
 “Ferruccio Ferrazzi è stato un artista del nostro novecento di straordinaria importanza – ci racconta D’Amico – e uno dei pochissimi pittori italiani che ebbe un successo anche internazionale”.
“Sin dal 1912, e dunque giovanissimo, partecipa – aggiunge ancora D’Amico - alla Biennale di Venezia mentre, addirittura l’anno prima una sua opera veniva già acquistata dalla Galleria Nazionale d’arte moderna di Roma. Nel ’17 espone poi a Zurigo e nel ’19 alla Mostra Futurista di palazzo Cova a Milano e alla mostra futurista di Mosca. Fu l’inizio di una carriera folgorante”
“La mostra – ci dice l’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Fabiana Angiolini – è l’occasione per presentare più di trenta capolavori di questo pittore di grande fascino e bellezza.
Un artista – aggiunge l’assessore alla cultura della provincia di Pisa, Nicola Landucci - che fu molto apprezzato, tra gli altri, anche da Ludovico Raggianti che gli dedicò nel 1974 una monografia, rimasta ora fondamentale”.
“L’idea di questa mostra – conclude il Sindaco di Pisa, Paolo Fontanelli – nasce anche dal fatto che Ferrazzi ha amato moltissimo la nostra città, come testimoniano dieci grandi litografie dedicate proprio a Pisa e che potranno essere viste proprio in occasione di questa mostra”.
Durante la giornata verrà presentato anche un catalogo a cura dello stesso Fabrizio D’Amico, dove, tra la altre occorre sottolineare alcune sezioni, come quella di Pier Paolo Pancotto “Ferruccio Ferrazzi, Simbolo e magia” o quella “Ferrazzi e Pisa” di Irene Amadei.
La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 5 dicembre, dalle ore 8,30 alle 19,30 nei giorni feriali e dalle 8,30 alle 13 in quelli festivi. Chiuso il lunedì. L’ingresso è gratuito.