L’organismo deputato all’approvazione della definizione annuale dei provvedimenti attuativi è la Conferenza dei Sindaci per l’educativo dell’area pisana composta dagli/lle Assessori/re all’Istruzione delegati/te dei sei Comuni afferenti l’area (Pisa, Cascina, S.Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano, Calci) e dall’Assessore/ra della Provincia di Pisa.
A seguito della L.R. 32/2002 e del Regolamento regionale DPGR n. 47/R/2003, la Regione e gli Enti Locali hanno competenza in materia di Programmazione della rete scolastica, nel rispetto degli artt. 138 e 139 del D.Lgs. 112/98.
Indirizzi per la programmazione dell'offerta formativa scolastica
e per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche anno scolastico 2012/2013
I Comuni riuniti in Conferenza zonale per l’istruzione:
1. approvano, nel rispetto degli indirizzi regionali e provinciali e previa concertazione con le Istituzioni scolastiche, il piano zonale annuale di organizzazione della rete scolastica delle Scuole d’Infanzia e del Primo ciclo che contiene le variazioni in termini di sedi e plessi scolastici, sezioni, classi e modalità di articolazione del tempo scuola e le proposte di modifica del dimensionamento delle suddette Istituzioni Scolastiche.
La Conferenza zonale per l’istruzione esprime parere anche riguardo alle proposte di variazione e dimensionamento della Scuola Secondaria di Secondo Grado.
La Provincia
2. approva il piano annuale provinciale di organizzazione della rete scolastica della Scuola del Secondo ciclo, nel rispetto degli Indirizzi Regionali e previa concertazione con gli Istituti Scolastici autonomi, specificando le priorità delle proposte relative alle variazioni e modifiche di dimensionamento.
Le Conferenze zonali per l’istruzione e la Provincia, concertano l’ordine di priorità complessivo delle variazioni proposte riguardo a tutta la rete scolastica provinciale, comprese quelle riguardanti il dimensionamento (art. 39, comma 4, regolamento DPGR n. 47/R/2003) . La Provincia trasmette alla Regione il piano annuale di organizzazione della rete scolastica. L ‘ordine di priorità complessivo è articolato in modo distinto tra le variazioni riguardanti la Scuola d’Infanzia, del Primo ciclo, del Secondo ciclo e quelle attinenti al dimensionamento.
PIANO REGIONALE APPROVATO PER L’ A.S. 2012/13
Delibera regione n.41 approvazione piano – allegato A primo ciclo –allegato B secondo ciclo –allegato C superiori
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