Lunedì 25 marzo ritorna, dopo tre anni, la cerimonia del raggio di sole in Cattedrale. A causa dei lavori, infatti, negli anni scorsi non era stato possibile festeggiare l’ingresso nel nuovo anno con l’orologio solare che alle ore 12.00 da una finestra della navata centrale fa penetrare un raggio che illumina la mensolina a forma di uovo posta sul pilastro accanto al pergamo di Giovanni Pisano. Sarà quello il momento in cui la Città, rievocando il Calendario in stile pisano, entrerà nel nuovo anno, il 2020. Nove mesi prima del resto del mondo. La cerimonia sarà preceduta dal corteo storico che da piazza XX Settembre (ore 10.00) attraverserà le strade cittadine fino ad arrivare in Cattedrale dove sarà reso omaggio alla Madonna con preghiere per Pisa fino alla Benedizione solenne dell’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto.
Il programma degli eventi
I festeggiamenti del Capodanno Pisano 2020 s.p., iniziano sabato 23 marzo in Palazzo Gambacorti (Sala Baleari, ore 11.00) con la presentazione dei nuovi costumi del Gioco del Ponte. Nel pomeriggio visita guidata del professor Pietro Finelli alla Domus Mazziniana (via Mazzini 71, ore 16.00), a cura dell’Accademia dei Disuniti. Alle ore 17.00, in Sala Regia di Palazzo Gambacorti la conferenza “Pisa nel Trecento. Una città in crisi” di Alma Poloni, Dipartimento di Storia dell’Università di Pisa, a cura del circolo culturale Rustichello.
Al Giardino Scotto (ore 15.45 - 18.00) l’evento “Uno die in stile pisano”, con dimostrazioni di tiro con la balestra, tiro con l’arco, mazza scudo e scherma medievale. Il programma prevede alle 15.45 la “partenza della masnada” che dalla Fortezza Sangallo percorrerà via Sangallo, piazza Toniolo, via Giusti, via di Fortezza. Alle ore 16.00 “l’attacco alla Fortezza”, con la ricostruzione dimostrativa di un assalto di truppe alla porta di accesso di una fortezza; a seguire la “conquista del maniero” con le porte che si spalancano e le schiere prendono possesso della fortezza, “l’acquartieramento, con la proposizione di uno spaccato di accampamento medievale; la presentazione delle schiere e la “ad captandam benevolentiam” con Messer Lurinetto ad iniziar la festa. Poi, il “tirar con la balestra”, dimostrazione a squadre fra i balestrieri di Pisa e di Volterra, “l’intermezzo dello joculator latino” e “alla corte dello signore”, con dimostrazione di danza medievale; “improvvisazioni in rima” dello sputafuoco verbale; “alla lizza”, dimostrazione dell’ antico gioco del mazza scudo; “lo giullare”, acrobazie di doppi sensi; “tirar con l’arco”, dimostrazione spettacolo di arcieri medievali; “stroncapettini”, intermezzo in equilibrio fra quello che si può e che non si può dire; “ad usum domini”, dimostrazione di danza rinascimentale;, “lo cantastorie”, “tiro al corniolo”, dimostrazione di tiri singoli con balestre da banco, “intermezzo” in rime ardenti; “maneggiar di spada”, dimostrazione di scherma medievale con duelli e scontri fra uomini d’arme. Infine, “al calar delle ombre” Messer Lurinetto commiata “ad perpetuam memoriam” e alle ore 18.30 il saluto che un nuovo giorno possa sorgere “ad maiorem pisae gloriam”..
Per tutta la giornata di sabato 23 possibilità di visite guidate (gratuite) a quattro itinerari di grande interesse turistico nei quartieri storici di Pisa (Sant’Antonio, Santa Maria, San Francesco, San Martino) dedicate ai cittadini disabili (progetto Itaca), a cura di AGT Pisa (Associazione Guide Turistiche) con la presenza di due interpreti LIS (Lingua Italiana dei Segni). Massimo 20 partecipanti per itinerario. Prenotazione su www.sds.zonapisana.it
La vigilia di domenica 24 marzo prevede visite guidate alle Mura di Pisa, con partenza dalla Torre Piezometrica (ex-Marzotto, tra via Buonarroti e via Vittorio Veneto, ore 10.00) dal titolo “Le tre età di Pisa, il Capodanno Pisano e il computo del tempo”, con prenotazione consigliata fino a esaurimento dei posti disponibili.
Dalle ore 16.00 alle 18.00 per le strade del centro storico la sfilata di annuncio “Bandiere al vento per il Capodanno Pisano”, esibizione di gruppi di sbandieratori di Pisa e provincia, con i figuranti del Gioco del Ponte e delle Antiche Repubbliche Marinare. E a partire dalle ore 22.00, in piazza XX Settembre, in attesa del 25 marzo, lo spettacolo “Il tempo di Pisa”, H.E.R.P.E.S. in concerto (a cura dell’Associazione PisaMia) e “Riflessioni in vernacolo pisano” (a cura del Crocchio Goliardi Spensierati). Allo scoccare della Mezzanotte il “Brindisi di buon 2020 stile pisano”.
Altre attività per residenti e turisti Per la giornata di lunedì 25 le Mura di Pisa saranno aperte e gratuite per i residenti. Mentre agli Arsenali Repubblicani nei giorni di sabato 23 e domenica 24 sarà possibile visitare la mostra attualmente in corso “Bosch, Brueghel e Arcimboldo”, a una tariffa speciale.
Menù in Stile Pisano Grazie alla collaborazione con Confesercenti e Confcommercio nei giorni di sabato 23 e domenica 24 sarà possibile degustare menù tematici “in stile pisano” nei ristoranti cittadini aderenti che proporranno menù “in stile pisano” per festeggiare l’ingresso nel nuovo anno. I locali esporrano alle vetrine una locandina del Capodanno Pisano.
Giornate FAI di primavera Nelle giornate di sabato 23 (ore 14.00 - 17.30, ultimo ingresso ore 17.00) e domenica 24 (ore 10.00 - 17.30, ultimo ingresso ore 17.00) sarà anche possibile visitare la villa presidenziale del Gombo e il parco di San Rossore. La villa, grandioso esempio di architettura razionalista italiana post-fascista, fu progettata per il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi. Faranno da guide gli studenti del Liceo classico "Galilei".