Le razze umane non esistono
Il programma del Giorno della Memoria inizia con la bandiera della Pace su Ponte di Mezzo
Anche quest’anno sono state presentate tutte le iniziative per il 27 gennaio, Giorno della Memoria, organizzate grazie alla collaborazione tra Comune di Pisa, associazioni, enti, università e scuole. È stata messa al centro dell’attenzione l’importanza della memoria per capire il presente e pensare con occhi diversi al futuro. Infatti, come ha fatto presente l’assessore Marilù Chiofalo, la disumanità umana è un tema molto attuale, e si può riscontrare nell’incapacità di confrontarsi con il diverso come dimostra l’odio che spesso dilaga sui social network, nei luoghi culturali, di studio e talvolta anche istituzionali.
Il comunicato dell’Amministrazione Comunale – Ricordare e raccontare con lo sguardo all’attualità: Pisa non dimentica propone, in collaborazione con Acquario della Memoria; Aned; Anpi; Anppia; Associazione 24 marzo; Cise centro interdipartimentale di studi ebraici; Cineclub Arsenale; Comunità ebraica di Pisa; Direzione Ufficio Scolastico Provinciale; Fondazione Teatro di Pisa; Istituti comprensivi di Pisa; Istituto T.C. Pacinotti; Liceo Artistico Russoli; Liceo Scientifico Buonarroti;Officine Garibaldi; Programma Culturaéducazione; Questura di Pisa; Scuola di Musica Litorale Pisano; Scuola Normale Superiore Pisa; Toscana Aeroporti e Università di Pisa, un calendario di iniziative che legano la memoria al tema, attualissimo, della lotta contro ogni conflitto. Un legame che il Comune di Pisa ha voluto sottolineare issando stamani sul Ponte di Mezzo la bandiera della Pace che sventolerà fino al 30 gennaio.Saranno celebrazioni non rituali con un significato di grande attualità – ha sottolineato il Sindaco Marco Filippeschi durante la conferenza stampa di presentazione delle iniziative – quest’anno ricorrono gli 80 anni dalla firma delle Leggi Razziali e Razziste, un anno importante che apriamo oggi cercando di dare attualità perché attuale è la lotta contro il razzismo. Issiamo la bandiera della pace sul nostro ponte contro ogni conflitto e promuoviamo nel pomeriggio del 27 gennaio una manifestazione antifascista. Ricordando che le leggi razziali furono stabilite dal fascismo e chi oggi rievoca quella triste memoria dei disvalori del razzismo deve avere una risposta dalla comunità.
L’apertura dei cancelli di Auschwitz ha spalancato lo sguardo sugli abissi della disumanità di cui l’umanità è capace – ha ribadito l Assessora Marilù Chiofalo – 6 milioni di ebrei, 1 milione e mezzo di deportati politici, centinaia di migliaia di Sinti, omosessuali e disabili di cui 5000 bambini e bambine uccisi non in nome di follia ma di un lucido ragionamento che misuriamo anche oggi nei luoghi di studio, lavoro e istituzionali amplificati dai social: nella totale incapacità di confrontarsi e accogliere persone altre, uniche con le loro diversità, la soluzione finale è eliminarle.
Le celebrazioni si apriranno il 24 gennaio con la cerimonia in memoria di Angelo de Fiore, Giusto tra le Nazioni e già Questore di Pisa prima presso la Questura di Pisa e poi presso L’Aeroporto Galileo Galilei. A seguire, presso il Palazzo della Prefettura , la commemorazione ufficiale con gli interventi delle autorità civili e militari e la partecipazione degli studenti e le studentesse delle Scuole Medie Superiori di Pisa.
Il 25 gennaio al Teatro Verdi matinèe per gli/le studenti medi ed universitari dello spettacolo il silenzio degli eroi semplici. la storia di Giorgio Nissim, Don Arturo Paoli, Gino Bartali e di altri protagonisti della resistenza civile in toscana. Testo, musica, regia Di Piero Nissim Il 29 e 30 gennaio Andra Bucci, cittadina onoraria di Pisa e deportata e Vera Vigevani Jarach, Madres de Plaza de Mayo – Linea Fundadora e perseguitata dalle leggi razziali, saranno a Pisa per incontrare gli/le studenti delle scuole pisane. Durante tutta la settimana si terranno conferenze, spettacoli, concerti e dibattiti. All’Arsenale e al Nuovo verranno proiettati film tematici.