La Chiesa della Spina, il gioiello gotico dei lungarni pisani recentemente riqualificato e sede di esposizioni di arte contemporanea (attualmente è esposta Corona di Flavio Favelli , è accessibile anche alle persone disabili. Grazie ai lavori appena conclusi che hanno permesso l’eliminazione delle barriere architettoniche e che fanno parte di un progetto complessivo più ampio inserito nel piano P.E.B.A. (piano di eliminazione barriere architettoniche Una città per tutti. Abbiamo già bandito la gara per il secondo lotto che prevede l’abbattimento delle barriere sui marciapiedi dei lungarni Pacinotti e Gambacorti e sul ponte Solferino» spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Serfogli. Per un turismo accessibile: Pisa con questo intervento coniuga le sue caratteristiche di città turistica e di cultura e di città attenta a tutte le necessità, con lo scopo di favorire la mobilità dei cittadini con disabilità nel centro storico sia sull’asse che va dalla stazione a piazza dei Miracoli, sia sul circuito dei lungarni. Ricordando che, sempre sul turismo accessibile, la Fondazione Serono ha giudicato il nostro litorale tra i più accessibili d’Italia grazie a tre stabilimenti balneari accessibili alle persone con disabilità» continua il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, presente all’inaugurazione insieme a Maria Antonietta Scognamiglio e Alessandro Lelli, rappresentanti rispettivamente delle associazioni Caregivers e Anmic e alla garante dei disabili Lia Sacchini. Un traguardo importante che avevamo promesso di raggiungere – commenta l’assessore al sociale e presidente della Società della Salute Sandra Capuzzi – ma insieme alle barriere fisiche dobbiamo abbattere sempre di più anche le barriere culturali meno visibili e più subdole.