Sulla tradizione antifascista in Toscana:
Marco Rossi, Un ventennio di opposizione antifascista (1923-1943)
Pisa, bfs edizioni, 2017
parteciperanno l’Autore,
Mauro Stampacchia (storico)
Marco Rossi
Livorno clandestina
Un ventennio di opposizione antifascista (1923-1943)
A Livorno, durante il Ventennio, prevalse l’avversione popolare al fascismo oppure vi fu un consenso unanime verso il regime
di Mussolini? Anche qui, oltre a una indefinita “zona grigia”, interpretabile sia come rassegnato dissenso che come tacita
adesione, ci furono i sostenitori e i contrari, ma tale divergenza non fu soltanto d’opinione.
Così come era avvenuto tra il 1921 e ’22, quando gli squadristi guidati dal ras Costanzo Ciano erano stati affrontati dagli
Arditi del popolo, poi alle spettacolari adunate di massa e alla capillare repressione poliziesca, si contrapposero le scelte di
non sottomissione di centinaia di uomini e donne non disposte a conformarsi alla “cultura” dominante. Infatti, di fronte a
un regime imposto e fondato sull’uso della violenza legale, per chi non accettava di vivere in una condizione di servitù morale
e fisica l’unica opzione – etica ancora prima che politica – era violare le leggi dello Stato: nel silenzio delle galere o al confino,
ma anche attraverso l’organizzazione operaia clandestina, la propaganda illegale e l’azione armata, ben prima dell’inizio
ufficiale della resistenza partigiana.
collana “Cultura storica” 130 pp., con illustrazioni
Nell’ambito del ciclo “Novecento”
4 libri tra storia e storie della politica
4 incontri alla SMSBiblio di Pisa
per info anche: Biblioteca Franco Serantini
via I. Bargagna n. 60, Pisa 331 11 799 - 050 97 11 432 http://www.bfs.it/edizioni