Le statue-steli della Lunigiana possono essere raggruppate secondo tre diversi
gruppi stilistici principali. Questa differenziazione tipologica, piu' che da
differenze culturali, e' probabilmente indotta
dall'evoluzione della tecnica di rappresentazione nella statuaria preistorica
lungo l'arco del III e del II millennio e parte del I millennio a.C.
Pertanto, anche se per tutti i monumenti eccetto uno (Minucciano III) mancano i dati oggettivi
per una sicura datazione derivanti da uno scavo archeologico, possiamo considerare i monumenti appartenenti al
Gruppo A come quelli piu' antichi, quelli del Gruppo B vanno collocati in un periodo intermedio,
mentre i monumenti del Gruppo C appartengono al periodo finale e conclusivo della statuaria della
Lunigiana.
Evoluzione delle statue-stele ( diagramma )
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Gruppo A
E' costituito dalle statue-steli piu' antiche.
Sono caratterizzate dalla testa ancora
incorporata nel tronco e sono in pratica piu' stele che statue. I tratti antropomorfi
sono in generale resi con
estrema semplicita' ed avarizia di particolari : il volto ad U con gli occhi realizzati
con semplici incavi o con pastiglie, una linea clavicolare continua da cui partono le braccia.
Le dita delle mani sono presenti soltanto in pochi esemplari.
Le stele maschili portano un pugnale a lama triangolare senza altri dettagli, con un breve
manico diritto ed un pomo semicircolare.
Le stele femminili sono caratterizzate dai seni realizzati con una semplice coppia di dischi
distanziati tra di loro.
Al Gruppo A appartengono le nove stele di Pontevecchio rinvenute tutte insieme e tra cui
esistono esemplari privi di differenziazione sessuale.
ESEMPI : ----- Casola ------ Moncigoli
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Gruppo B
Le steli appartenenti a questo gruppo, pur essendo una evoluzione diretta delle precedenti,
possiedono tuttavia caratteristiche strutturali proprie, oltre che una progressiva maggiore
accuratezza nella resa dei particolari anatomici come il volto le braccia e i seni.
La caratteristica piu' evidente e' certamente la struttura del capo che e' staccato dal corpo
mediante un collo ed ha delle espansioni laterali che la fanno assomigliare al cappello del
carabiniere. E' abbastanza immediato accostare la forma della testa alla struttura del tipico
pugnale col manico distinto ed il pomo semicircolare, anche se non esintono prove che questa
correlazione abbia un senso effettivo.
Il volto puo' essere ancora ad U, ma puo' avere anche elementi che, come gli occhi a pastiglia,
aumentano il verismo espressivo (vedi il frammento di stele di Verrucola).
L'armamento e' costituito dal solito pugnale a lama triangolare, che spesso ha una
costolatura intermedia ed il rafforzamento sulla parte prossimale, e da un'ascia a manico lungo con
una lama forse litica raffigurato sul petto della stele.
Le stele femminili possiedono i seni ravvicinati, di forma emisferica e almeno in un caso possiedono
i capezzoli resi in modo molto efficace. Un'altra novita' nei monumenti femminili e' la presenza
talvolta di monili sul collo.
Le stele del gruppo B sono quasi tutte frammentarie o spezzate intenzionalmente, segno evidente
di una pratica di iconoclastia effettuata sui monumenti.
ESEMPI : ----- Malgrate ------ Taponecco
L'armamento e' costituito dal solito pugnale a lama triangolare, che spesso ha una
costolatura intermedia ed il rafforzamento sulla parte prossimale, e da un'ascia a manico lungo con
una lama forse litica raffigurato sul petto della stele.
Le stele femminili possiedono i seni ravvicinati, di forma emisferica e almeno in un caso possiedono
i capezzoli resi in modo molto efficace. Un'altra novitą nei monumenti femminili e' la presenza
talvolta di monili sul collo.
Le stele del gruppo B sono quasi tutte frammentarie o spezzate intenzionalmente, segno evidente
di una pratica di iconoclastia effettuata sui monumenti.
ESEMPI : ----- Malgrate ------ Taponecco
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Gruppo C
Questo gruppo corrisponde invece ai monumenti pił recenti.
Mentre nei gruppi precedenti i tratti antropomorfi sono resi in generale in modo estremamente
stilizzato e i monumenti non si allontanano dalla struttura compatta della stele, nel gruppo C l'immagine umana prende
maggiore forma, si fa pił tondeggiante e ricca di dettagli in un senso veristico del tutto
ignoto alle precedenti. In particolare, la testa e' realizzata con forma sferica e nettamente distinta dal tronco.
Anche se alcune conservano una certa rigidezza geometrica, tuttavia si intuisce come gli
scultori erano in grado di concepire e di modellare una figura a tutto tondo. Infatti non mancano i dettagli,
anatomici o pertinenti ad attrezzature, scolpiti sui fianchi della statua ed anche sulla parte posteriore.
Per quanto riguarda il problema della loro collocazione cronologica, sono di aiuto le iscrizioni etrusche
trovate su alcune statue e sopratutto la tipologia delle armi che sono rappresentate con estrema
precisione e per cui si possono formulare dei confronti precisi con quelle tipiche della
civiltą celtica dei primi secoli del I millennio a.C.
ESEMPI : ----- Bigliolo ------ Filetto II
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