L'anno 2000 è un anno davvero particolare. È l’anno che, assieme al suo scorrere, vedrà chiudersi un secolo e un millennio. È l’anno che, probabilmente più di ogni altro, raccoglie speranze individuali e collettive. È un anno che chiude per riaprire. Anche la nostra città fa i suoi buoni propositi . Per rappresentarli il Comune e le aziende più vicine alla città AGES, CPT, GEA, SAT (che ringrazio per la collaborazione), anziché provvedere in modo separato ai tradizionali omaggi natalizi, hanno unito le risorse per realizzare un calendario che, per celebrare questa particolarissima occasione, sarà donato ad ogni famiglia.Lo abbiamo intitolato Nuove prospettive per sottolineare il senso di immagini inusuali che ci propone il fotografo Massimo Lenzo. Sono immagini che ampliano la visuale, allargano lo sguardo su scorci di una città che, come in certe provocazioni artistiche, si mostra in un modo "altro" per farsi vedere meglio, con maggiore e diversa attenzione. Ma Nuove prospettive sta anche a significare quale sia il pensiero che la nostra città ha per il suo futuro. È quello che il nostro calendario mostra, sono i beni artistici, culturali e naturali di cui Pisa è ricchissima. Sono la Torre e la piazza del Duomo, ma sono anche una cinta muraria tra le più integre e antiche del mondo che, pian piano, stiamo rendendo percorribili, sono la meraviglia dei lungarni, ma anche un sistema di musei (dal Nazionale di San Matteo, al palazzo Reale, alle Sinopie, a quello dell’Opera del Duomo, ai tanti dell’Università e agli altri che presto si aggiungeranno) composito e di altissimo valore. Sono le attese legate alla recentissima scoperta del Porto Pisano con un gran numero di navi romane ben conservate e piene di memoria, una scoperta archeologica sbalorditiva che gli esperti valutano tra le più importanti del secolo. Sono lo stupefacente Parco Naturale e il fascino di un vasto litorale e di un mare che possono offrire riposo e svago. La città e i suoi abitanti, però, debbono acquisire piena consapevolezza di questo. Ci auguriamo che vedere queste immagini anche su web possa suggerire ai pisani che l’avvenire di Pisa ha bisogno che la coscienza e la conoscenza della città crescano in ognuno e, nel contempo, far circolare anche altrove la nostra immagine, per far sì che, con l’attenzione di tanti, le nuove prospettive divengano presto concrete.

Il Sindaco di Pisa Paolo Fontanelli